La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Mtvb Fabo Herons comunica che, per motivi di ordine pubblico, su richiesta dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, è stata emessa ordinanza da parte della prefettura di Lucca per la partita in programma mercoledì 6 novembre alle ore 20:30 al PalaTagliate di Lucca tra Fabo Herons Montecatini e Pielle Livorno.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, data la perdurante indisponibilità di coach Dante Calabria per motivi di salute, ha provveduto a effettuare il tesseramento, come capo-allenatore, dell’attuale vice coach.
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Aumentano leggermente i ricavi ma soprattutto cresce il valore aggiunto in funzione di un maggiore controllo dei costi esterni operativi; recupera la marginalità lorda nonostante l’aumentata incidenza del costo del personale; cresce leggermente la redditività netta, grazie anche alla contrazione degli oneri finanziari e fiscali: è un quadro complessivamente in miglioramento quello che emerge dall’analisi dei bilanci 2016 delle società di capitali manifatturiere dell’area Lucca-Pistoia-Prato.
Lo studio è realizzato da Confindustria Toscana Nord, con un focus sul sistema produttivo lucchese cui faranno seguito ulteriori momenti di approfondimento su territori e settori inclusi nell’area di riferimento dell’associazione. L’analisi non si limita al confronto con il 2015 ma si estende al decennio 2006-2016. Il Centro studi ha riclassificato ed elaborato conti economici e stati patrimoniali di tutte le società di capitali manifatturiere attive che hanno depositato il bilancio negli ultimi 5 anni e con valori superiori a soglie minime. Si tratta, sui 12 anni, di una base di dati che rappresenta in media l’85% dell’universo delle società di capitali manifatturiere.
Il presidente di Confindustria Toscana Nord Giulio Grossi nel presentare nella sede di Lucca il lavoro, ha affermato: “La nostra è una delle non molte associazioni dotate di un Centro studi che produce con continuità ricerche originali: l’osservatorio sui bilanci è parte essenziale di questa attività, consentendo di avere uno spaccato delle prestazioni delle aziende e, nel tempo, di vedere l’evoluzione dei loro conti e del loro patrimonio. Per gli imprenditori è uno strumento che offre dei benchmark per potersi autovalutare; ma, trattandosi di dati che mettiamo a disposizione di tutti, è anche un termometro per quanti fra i nostri interlocutori istituzionali vogliano avere una conoscenza puntuale delle dinamiche del manifatturiero, asse portante dell’economia dei nostri tre territori".
La crescita del valore aggiunto ha consentito di portare al 7% (dopo il minimo del 6,1% toccato nel 2012) la marginalità lorda delle vendite (Mol/ricavi%). Un risultato, questo, particolarmente significativo visto l’incremento del costo del personale. Sono stati minori gli oneri finanziari (la loro incidenza sui debiti finanziari è passata nei bilanci ordinari dal 4% del 2015 al 3,6% del 2016) e fiscali (l’incidenza delle imposte si è ridotta di 1,4% punti fra il 2015 e il 2016). La redditività netta in rapporto al patrimonio netto (Roe, return on equity) ha così potuto avanzare leggermente portandosi dal 6,1% del 2015 al 7,3% del 2016. Sul piano patrimoniale risultano in crescita diffusa gli investimenti fissi (+2,5% l’incremento complessivo 2016 sul 2015) ed è proseguito il processo di rafforzamento delle aziende attraverso mezzi propri.
“Alcuni elementi meritano un commento specifico – conclude Grossi -. Pur con una dinamica dei ricavi moderata, il valore aggiunto, grazie al controllo dei costi esterni, ha registrato un significativo miglioramento (+6,6% nel 2016 rispetto al 2015) e questo vuol dire maggiore ricchezza distribuita dalle imprese sui nostri territori. Importante anche la ripresa degli investimenti, che indica un atteggiamento positivo verso il futuro. Mentre per quanto concerne i costi del personale, che nell’aggregato del campione di bilanci presentano un’incidenza ben superiore rispetto al periodo precedente la crisi, i dati dimostrano che le aziende hanno preferito conservare la struttura aziendale, in vista della ripresa”.
In provincia di Pistoia fra il 2015 e il 2016 la redditività (Roe mediano: da 5,6% nel 2015 a 6,5% nel 2016) ha continuato la diffusa risalita iniziata nel 2015 e altrettanto diffusi sono i segnali di rafforzamento dell’autonomia finanziaria come è testimoniato dal rapporto mezzi propri/totale finanziamenti (in crescita il valore mediano da 20,6% a 21,1%). Il rapporto fra Mol e valore aggiunto è aumentato di 2,9 punti, che fa vedere come l'incidenza degli utili sia mediamente cresciuta a Pistoia più che nel resto dell'area.