Il Movimento 5 Stelle interviene sulle Terme.

"A Montecatini sembra impossibile scrivere un bando che vada a buon fine. Dopo il mercato coperto, l'assunzione dei vigili ora anche le Terme. La mancanza di progetti del Pd a livello comunale e regionale condanna questa città a una disfatta dopo l'altra.

In pochi anni la Regione ha cambiato mille volte idea, dai 50 milioni di investimenti alla vendita totale, dalla legge Madia interpretata a piacimento all'affitto separato delle strutture; in questo caos, la giunta comunale è sempre stata succube delle scelte di partito, utile per le foto in campagna elettorale e poco altro.

Una società, le Terme, che da anni non presenta un piano industriale rappresenta a pieno l'inconsistenza dei soci (Comune e Regione) che in 10 anni, mai sono riusciti a elaborare un progetto credibile di rilancio. Lo denunciammo subito, richiamando il sindaco a presentarsi in consiglio con il piano industriale (che non si è mai visto), lo denunciammo quando ci siamo accorti che l'ultima strada intrapresa altro non era che una scopiazzatura del nostro piano ma privato della parte più importante, ossia, una visione complessiva di un progetto di rilancio.

In questo quadro un privato non può investire. Con questi attori a dirigere la scena la città subirà passivamente gli interessi dei privati pur di liberarsi apparentemente di un problema, il Pd ha già annunciato un nuovo bando, accogliendo tutte le osservazioni ricevute, da fare e terminare in tempi brevi. In questo modo nessun'altro avrà il tempo di studiare un offerta e la città si troverà a cedere a qualsiasi richiesta pur di permettere al Pd di fare nuovamente campagna elettorale sulle nostre spalle.

Serve avere un'idea di dove si vuole andare, di cosa si vuole ottenere, quale indirizzo dare a questa città e solo in questa ottica risulteremo credibili in ciò che possiamo offrire a chi investe. Serve ora più che mai eleggere un presidente della commissione di controllo delle partecipate, in un momento così delicato il consiglio comunale si trova delegittimato nella commissione competente.

Il M5S deve presiedere quella commissione, è l'unica forza politica che può farla lavorare liberamente, perchè è l'unica forza politica senza colpe del passato, senza condizionamenti nel presente e con una visione del futuro di questa società".