Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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LARCIANO
Sarà completata la variante alla strada regionale Francesca

10/5/2019 - 17:20

L'amministrazione comunale interviene sulla riorganizzazione del sistema viario locale.

 

Il 5 febbraio 2010 la Regione e la Provincia di Pistoia sottoscrissero un protocollo di intesa per la realizzazione dell’intervento relativo a un nuovo collegamento funzionale della Sr 436 (Via Francesca). Nel protocollo era contemplato tutta la variante della Valdinievole, in parte realizzata.


Il progetto si riferiva a un tratto di un asse viario che aveva come obiettivo principale la fluidificazione del traffico in direzione est-ovest (Valdinievole-Empoli/Fucecchio) e viceversa e l’eliminazione dello stesso dai centri dei Comuni della Valdinievole. Il nuovo tratto era un’ottima alternativa alla Sr436 e alla SP25 ormai oppresse da insediamenti residenziali su tutto il tracciato. Inoltre c’era la possibilità di collegare le due zone industriali di Larciano e Lamporecchio. 


Nel 2013  a causa del depotenziamento delle province per l’entrata in vigore della legge Del Rio, la Provincia comunicò di dover eliminare dal proprio bilancio l’investimento relativo alla sua quota per quell’opera che quindi rimase incompiuta.


Il costo del  collegamento, mancante a oggi,  da Monsummano a Larciano fu stimato all’epoca in circa 3,1 milioni finanziati dalla Regione e dagli enti locali  fra cui la Provincia.


Dal 1 gennaio 2016 la competenza sulla realizzazione degli interventi sul sistema viario è passata alla Regione.


Visto che dopo anni fra ricorsi e contenziosi il Comune di Larciano è riuscito a sbloccare la situazione di impasse per la realizzazione del Pip 2 (la seconda zona industriale) e che da metà 2018 circa, sono iniziati i lavori per la sua realizzazione, si è reso necessario ricontattare nuovamente la Regione sul completamento della variante.


Il traffico soprattutto di mezzi pesanti, che al completamento della zona industriale e viste le richieste di almeno altre due aziende locali di ampliarsi, non può continuare a passare attraverso il centro di Castelmartini dove la densità di abitanti è abbastanza alta.


A novembre il sindaco e alcuni tecnici del Comune si recarono in Regione per sollecitare l’assessore regionale Ceccarelli a riprendere in mano la situazione.


A seguito degli incontri intercorsi fra Regione, Comune e Provincia, ente gestore della Sr 436, l’assessore il 30 aprile ha comunicato l’intenzione della Regione di procedere alla realizzazione dell’intervento, compatibilmente al quadro generale che vede già taluni interventi completati, altri in fase di realizzazione e progettazione, avviando entro l’anno 2019 la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, come da normativa.


Una volta conosciuto il costo complessivo dell’opera sarà cura di tutti i soggetti istituzionali  coinvolti, verificare ogni forma di finanziamento per potervi attingere. L’opera è stata quindi già inserita dalla Regione nel Prim, la programmazione triennale delle infrastrutture.


Il sindaco e l’amministrazione non possono che esprimere la loro soddisfazione per il primo risultato raggiunto. Il fatto che la Regione confermi di  accollarsi il costo della progettazione è già un punto di partenza oltre che per il sostegno di una spesa importante anche per poter attingere a finanziamenti per la realizzazione. 
 
Fondamentale è stato l’interessamento congiunto del consigliere regionale Marco Niccolai e del Comune di Lamporecchio.
 
Il consigliere regionale Niccolai dichiara: “Dopo il finanziamento del terzo lotto della variante del Fossetto nei comuni di Massa e Cozzile e Montecatini, i cui lavori partiranno nel 2020, e l’impegno della Regione a realizzare la progettazione dell’intervento sul cosiddetto vialone del Melani nel territorio di Pieve a Nievole, la Regione aggiunge un altro tassello nel suo impegno di riprendere il percorso di adeguamento e ammodernamento della nostra viabilità che si era interrotto ormai 10 anni fa. Senza un progetto è impossibile intercettare i finanziamenti e quindi l’impegno della Regione per la progettazione dell’intervento è essenziale per concretizzare un obiettivo su cui il Comune di Larciano sta lavorando da anni e che velocizzerà i collegamenti tra la Valdinievole ovest ed est. Grazie all’assessore Ceccarelli per l’attenzione al nostro territorio.”

Fonte: Comune Larciano
 
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11/5/2019 - 23:08

AUTORE:
Mansueto Petrocchi

La variante del Fossetto ha già buche e crepe, il ponte sulla Nievole sulla variante al Ponte di Monsummano ha il ponte che ha ceduto ed è stato parzialmente riportato in asse, anche se permane un avvallamento anomalo.
Fatele a modo queste strade!
E invece di fare un inutile tubone che raccoglie gli scarichi della Valdinievole verso Santa Croce sull'Arno, dovreste pensare a questi interventi!