La minoranza invita i cittadini a partecipare al consiglio comunale straordinario sulla viabilità compromessa dalla chiusura dei ponti sul torrente Pescia.
 
"Su richiesta dei consiglieri di minoranza giovedì 27 alle ore 19 è stata convocata l’adunanza straordinaria del consiglio comunale sul problema della viabilità nel territorio, diventato drammatico con la recente chiusura del Ponte degli Alberghi per provvedimento della Provincia.

Questa chiusura segue quella al traffico pesante avvenuta nei mesi scorsi e quella del ponte dei Marchi. Sono queste chiare conseguenze di una politica miope e scellerata a livello comunale, provinciale e regionale non in grado di sviluppare e eseguire piani di manutenzione e di controllo di importanti strutture di collegamento come i ponti (purtroppo abbiamo assistito a una storia ben più drammatica a Genova). Nel nostro territorio da anni ormai si osserva un aumento continuo del traffico anche pesante sulla via Provinciale Lucchese che attraversa le aree urbane con notevoli problemi di sicurezza e di vivibilità per i cittadini.

Si intende sollecitare l’amministrazione a spiegare ai cittadini se e quale piano è stato sviluppato per rimediare ai problemi attuali, con quali risorse e quale tempistica si prevede per la loro soluzione. Con particolare attenzione alle motivazioni tecniche che ne hanno giustificato la chiusura, visto quanto è successo nel Sestaione dove un ponte è stato appena riabilitato dopo una iniziale valutazione non competente.

Soprattutto invitiamo con insistenza le amministrazioni dei Comuni interessati alla viabilità nel nostro territorio ad attivarsi nelle sedi provinciali, regionali e nazionali con più determinazione, senza paura di “molestare” le dirigenze preposte. 

Ma a nostro parere l’aspetto più grave di queste vicende resta la mancanza di un piano concreto per sviluppare e realizzare una viabilità alternativa a quella attuale non più sufficiente ormai da molti anni: saranno finalmente le amministrazioni in grado di accordarsi, abbandonando assurde differenze di ordine partitico senza alcun riferimento a una vera politica utile e attesa dai cittadini?".