La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Mtvb Fabo Herons comunica che, per motivi di ordine pubblico, su richiesta dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, è stata emessa ordinanza da parte della prefettura di Lucca per la partita in programma mercoledì 6 novembre alle ore 20:30 al PalaTagliate di Lucca tra Fabo Herons Montecatini e Pielle Livorno.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, data la perdurante indisponibilità di coach Dante Calabria per motivi di salute, ha provveduto a effettuare il tesseramento, come capo-allenatore, dell’attuale vice coach.
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Comunicato Ass. Amici del Padule di Fucecchio: "L’associazione Volpoca nei suoi comunicati riesce a porsi dalla parte del torto anche quando avrebbe ragione. Ha ragione quando sostiene che la sistemazione degli argini dell’area Le Morette dovrebbe rappresentare una priorità nell’ambito dei lavori di salvaguardia del Padule di Fucecchio finanziati dalla Regione Toscana e diretti dal Consorzio di Bonifica. Ha torto quando attribuisce a sproposito un presunto disimpegno delle associazioni ambientaliste e del Centro, ma si sa ogni pretesto è buono per gettare fango.
Noi che crediamo invece nella buona gestione del Centro, e per questo lo sosteniamo lealmente, abbiamo chiesto come stanno le cose ed abbiamo scoperto che il Centro di Ricerca ha inoltrato richiesta di lavori straordinari sugli argini perimetrali dell’area Le Morette e sui “corpi idrici” interni ad essa (stagni e fossi) già dal luglio del 2011, per poi reiterare più volte tale istanza.
Se anche i rappresentanti di Volpoca si fossero presi l’onere di chiedere (anziché avere la presunzione di conoscere sempre tutto) avrebbero compreso che la cosa più grave non sono tanto i lavori di rifacimento degli argini, che sono comunque previsti nel progetto e programmati per il prossimo anno, ma le opere di “ricavatura” degli stagni e dei fossi interni, che con il tempo si sono colmati e quindi non garantiscono più quelle superfici allagate che fino a qualche anno fa permanevano anche nei mesi di estate inoltrata.
Ebbene queste opere di ripristino degli habitat all’interno dell’area Le Morette non sono previsti nel progetto che dovrebbe andare a compensare gli effetti del cosiddetto progetto Tubone! Su questo credo che si debba insistere, magari unendo le forse, piuttosto che sparando, come di consueto, sulla croce rossa.
E’ facile starsene davanti ad una tastiera a denunciare il presunto “stato di abbandono” della riserva naturale (per motivarne magari il suo smantellamento). Più impegnativo è indossare gli stivali a coscia e trasportare legname ed attrezzi per tamponare alcune falle sull’argine, come hanno fatto alcuni volontari della nostra associazione che collaborano con il Centro.
Questa operazione, che è stata compiuta fra aprile e giugno (complessivamente 5 giornate di duro lavoro), ha permesso di rallentare la perdita idrica dell’area, consentendo in tal modo agli uccelli acquatici nidificanti, come anatre selvatiche e svassi, di portare a termine con successo l’allevamento dei propri pulcini. Naturalmente questa è solo una della tante attenzioni profuse dal Centro.
Chiudiamo invitando ad un maggiore senso di responsabilità. Il Padule sta subendo aggressioni da ogni parte - sono cronaca di questi giorni i numerosi incendi appiccati alla vegetazione e le battute al cinghiale operate all’interno dell’area protetta - pertanto laddove esistono margini di collaborazione sarebbe decisamente più proficuo cooperare. Noi avevamo già provato mesi fa a cercare convergenze, ma ci è stato risposto che non ne sappiamo niente (e amen); se qualcuno dovesse ripensarci sa dove trovarci".
Ass. Amici del Padule di Fucecchio