L'Apam interviene sulla tassa del Consorzio di bonifica.

"Contattati telefonicamente alcuni rappresentanti del Consorzio, abbiamo avuto la risposta che la presidenza non è intenzionata a concedere ulteriori proroghe al termine del 16 maggio per il pagamento della tassa.

Apam ritiene, a ragion veduta, che le motivazioni per cui era stata precedente concessa una proroga non siano state rimosse e chiede che il pagamento venga posticipato al oltre il 30 giugno".

"Abbiamo chiesto l’annullamento di tutte le tasse e tributi le cui scadenze ricadevano in questo periodo in cui gli alberghi sono forzatamente chiusi, perché, se da una parte non entra liquidità nelle imprese, dall’altra occorrerà fare tesoro delle risorse disponibili per far ripartire il lavoro e cercare di chiudere una stagione che si prospetta disastrosa per molte delle nostre aziende - dichiara il presidente Apam Carlo Bartolini – mentre i pagamenti richiesti dal Consorzio alle strutture alberghiere, in alcuni casi arrivano ad alcune migliaia di euro”.

“Ci aspettiamo che venga consentito un ulteriore termine al pagamento oltre il 16 maggio, prima della emissione delle cartelle di pagamento da parte dell’esattoria”, è la richiesta del presidente Bartolini.