Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
In Italia sono un milione e 200 mila le persone che vivono con la demenza, di cui 79.000 in Toscana. Tra questi il 55% è affetto dalla forma più nota e grave: l’Alzheimer.
Per affrontare e curare la malattia la conoscenza è fondamentale, non solo per le persone ammalate ed i loro familiari, ma per tutta la comunità che deve farsi carico nel suo insieme di queste problematiche. La gestione delle persone colpite da demenza è particolarmente complessa e lo è stata ancor di più durante il periodo del lockdown.
Lo sanno bene al Centro diurno Alzheimer Monteoliveto, a Pistoia, che da venti anni offre sostegno e assistenza agli anziani non autosufficienti ed affetti da demenza.
Un filmato della serie "Firmato da te", un progetto televisivo di Tv2000 illustra, attraverso la voce dei protagonisti, cosa si fa concretamente con l’8xmille destinato alla Chiesa cattolica e segue le ricadute di un piccolo gesto nel vissuto di persone e luoghi. Un racconto in prima persona, senza filtri, con un montaggio serrato e cinematografico, che coinvolge lo spettatore nelle pieghe delle tante esperienze sostenute dalla carità cristiana.
“Qui ho trovato il mio essere - spiega Fiammetta Fanulli, operatrice ed animatrice del centro diurno di Monteoliveto - Svolgo l’attività all’interno del Centro da più di venti anni, ossia da quando la struttura è stata aperta”.
“Entrare qui rende felici perché ti senti veramente parte di un qualcosa. Non è un lavoro è una missione - aggiunge Enrico Bongiovanni, animatore Os del centro diurno di Monteoliveto – Lavorare qui mi offre l’opportunità di conoscermi una seconda volta”.
Sorta nel 1986, all’interno dell’antico monastero Olivetano, la "Casa dell'anziano-Monteoliveto"è una struttura al servizio degli anziani della città, voluta dall'amministrazione dell'allora Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che restaurò l’immobile e provvide all'arredamento ed alle attrezzature e che, nel 1985, la consegnò alla diocesi di Pistoia. Dal 1996 è operativo in un’ala riservata del complesso monastico un centro diurno per anziani non autosufficientiseguito, nel 2004, da un centro diurno Alzheimer,nato per rispondere alle crescenti richieste della cittadinanza. Con il passare del tempo, la Casa è diventata un importante punto di riferimento, sostenuta anche dai fondi 8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, dove le famiglie degli anziani soli o colpiti dal morbo ricevono un aiuto prezioso nell'assistenza quotidiana.
“Nei nostri centri diurni – spiega Giulio Masotti, geriatra e cofondatore del Centro diurno Monteoliveto – le modalità di accesso sono le stesse ma per le persone in una fase più avanzata della malattia sono previsti percorsi di cura e di assistenza più approfonditi, diversi da quelli del malato più lieve con il quale è ancora possibile intavolare un patto o una collaborazione”.
Due sono le modalità di accesso ai Centri Diurni: come ospite convenzionato, su segnalazione dei servizi sociali dei Comuni convenzionati e dell'Ausl 3 di Pistoia, oppure come privato previa visita geriatrica e multidisciplinare da parte dell'equipe dei centri.
“Il supporto dell’8xmille ci permette di offrire dei servizi supplementari per i nostri anziani – spiega Fiammetta - All’interno della giornata ci sono vari momenti di condivisione: l’accoglienza con la colazione, l’analisi del menù e la lettura del giornale. Quindi comincia l’attività vera e propria. Gli assistiti sono divisi in gruppi per stimolare l’attenzione e la partecipazione mediante giochi da tavolo come la tombola oppure sono dediti ad attività manuali come la pittura. Altri, invece, svolgono attività individualizzate con il sostegno del fisioterapista o di altri operatori”.
“Si parla dell’Alzheimer come di un secondo lutto – conclude Enrico - in cui il parente deve riconoscere una persona. Qua noi conosciamo ‘quella persona’ e cerchiamo di interagire con lei. Cerchiamo di fare la differenza e di strappare un sorriso, un momento di gioia a queste persone che, alla fine, diventano parte della tua famiglia. Quando uno entra qui deve sempre pensare ‘ E se ci fosse mia nonna? o mio nonno? Come vorrei che venissero trattati?”
I video della serie tv mettono in luce i mille intrecci che la Chiesa cattolica è in grado di creare, donando possibilità e speranza, intervenendo con discrezione e rispetto, operando con positività nel presente dell’Italia che arranca. Concepita come percorso formativo per quattro emittenti televisive (Telepace di Verona e Telepace di Roma, Tv Prato, Teledehon di Andria),che hanno partecipato alla realizzazione dei filmati, Firmato da teè una serie, ideata e diretta da Gianni Vukaj, regista di Tv2000 in collaborazione con il Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica. Il programma mette in luce il valore della gratuità, tocca la carne viva di ferite che spesso non si vogliono vedere, comprende gli sforzi di una chiesa in uscita, “ospedale da campo” che,anche nell’emergenza, non ha mai smesso di prendersi cura dei più deboli.
Ogni anno, grazie alle firme dei contribuenti, si realizzano, in Italia e nei Paesi più poveri del mondo,oltre 8.000 progetti che vedono impegnatisacerdoti, suore e i tantissimi operatori e volontari che quotidianamente rendono migliore un Paese reale, fatto di belle azioni, di belle notizie.
Destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica equivale, quindi, ad assicurare conforto, assistenza e carità grazie ad una firma che si traduce in servizio al prossimo. La Chiesa cattolica, ogni anno, si affida alla libertà e alla corresponsabilità dei fedeli e dei contribuenti italiani per rinnovarla, a sostegno della sua missione. Sono tanti i progetti documentati nella serie in onda suTv2000 e disponibili online sul canaleYouTube 8xmille.
Il video può essere condiviso dal canale YouTube 8xmille al seguente link:https://youtu.be/YGX1HN1kTQ0