Carlo Vivarelli consigliere comunale della lista civica Cambiare interviene sul trasporto pubblico.

"Abbiamo presentato una mozione al consiglio comunale dopo aver riscontrato il disastro attuato da Autolinee Toscane nella giornata di oggi a causa dei deliranti tagli alle corse degli autobus attuati da Autolinee Toscane.

Studenti e pendolari sono stati lasciati a piedi da Maresca a San Marcello P.se, dove i genitori hanno dovuto accompagnare i figli a scuola e da San Marcello P.se a Pistoia, dove sono state tolte due corse prima delle 8.

Gli orati cartacei sulle paline non sono stati cambiati, né è stato è stato affisso un avviso dove si avvertivano le persone. E’ una barbarie che non vogliamo accettare.

Negli anni scorsi avevamo avvertito che dare il folle bando della Regione Toscana, il più grande messo il opera nell’Unione Europea, 4,5 miliardi di euro, con cui si svendeva il servizio pubblico locale di tutta la Toscana, sarebbe stato una catastrofe. Adesso il trasporto pubblico lo hanno vinto i francesi. Dove andiamo a protestare, a Parigi?

Questo delirio è sulle spalle del Partito Democratico, dei loro alleati, e di tutti gli “europeisti” che ci hanno degradato al rango di una colonia francese.

Annunciamo una denuncia alla magistratura per il comportamento di questi scellerati che stanno distruggendo il trasporto pubblico locale. Intanto abbiamo presentato una mozione al consiglio comunale affinché la giunta intraprenda la via giudiziaria contro i nuovi colonialisti del secondo millennio.

Dichiariamo che è impossibile che il sindaco Marmo, nonché presidente della Provincia, è impossibile che non sapesse niente di questi tagli, che saranno strutturali: nella nostra provincia saranno migliaia di chilometri in corsa.

E’ necessario impugnare il contratto di servizio e rimandare questi signori in Francia, a fare questi danni. Non siamo una colonia".
 
A seguire il testo della mozione presentata in consiglio comunale.
 
"Oggi, giovedì 2 novembre sono state tagliate delle corse nella nostra zona, senza che ne fosse dato nessun preavviso. Gli orari affissi alle fermate non davano conto di diverse corse annullate, il che è veramente uno scandalo, e a mio avviso un reato, preannuncio ovviamente un esposto alla magistratura contro Autolinee Toscane, il cui comportamento è semplicemente una schifosa indecenza.

Sono a conoscenza che da San Marcello sono state annullate le corse per Pistoia delle ore 7 e delle 7.40, inoltre da Maresca i genitori hanno dovuto accompagnare a scuola i figli.

Abbiamo avuto notizia dalla stampa delle migliaia di chilometri di corse tagliate nella nostra provincia. Una follia senza precedenti, fatta da un gestore in pratica monopolistico, non pubblico, straniero, proprio nel mentre risulta che le società di trasporto locale siano in dismissione. E cioè, una società straniera vince un bando per il trasporto pubblico, provocando la distruzione, del tutto ingiustificata, delle aziende di trasporto locale. da quando in qua vincere un bando pubblico significa distruggere altre società, oltretutto pubbliche? I reati ipotizzabili sono a mio avviso molti più di uno.

Chiedo con questa mia mozione al consiglio comunale di dare mandato alla giunta di agire per vie legali contro la società Autolinee Toscane per interruzione di pubblico servizio, e di convocare un consiglio comunale aperto al pubblico nel quale discutere il contratto di servizio tra la Regione Toscana e la Società Autolinee Toscane".