La Confesercenti e l’Anva (associazione dei venditori ambulanti aderenti alla stessa associazione) bocciano l’ipotesi di spostamento del mercato nel parcheggio di via Toselli e via del Poggetto.
 
Le due associazioni ritengono infatti necessaria la forma aggregata tra commercianti ambulanti e fissi al fine di rafforzare un’offerta commerciale anche nell’interesse della città. Mantenere inoltre totalmente chiusa la strada provinciale non va incontro alle esigenze di nessuno.
 
Pertanto Confesercenti e Anva confermano la loro contrarietà nei confronti di una soluzione che divida totalmente il commercio fisso da quello ambulante, anche perché la soluzione prospettata di spostare gli ambulanti nel parcheggio in via Toselli/via del Poggetto significherebbe la morte del mercato e la fine della sinergia con il comparto commerciale del centro.
 
Visto oltretutto che nell’attuale sede del mercato risultano esserci diversi posti vacanti (e che potrebbero non essere riassegnati), Anva e Confesercenti propongono l’utilizzo di piazza XXVII Aprile ed eventualmente il primo tratto di via Corrado Bonamici, cosicché il mercato possa tornare a essere composto da un numero di operatori congruo all’area.
 
La nostra storia e la conformazione delle città è basata proprio sulla piazza come luogo di mercati, eventi aggregativi e luogo di riferimento per i cittadini: è pertanto da ritenersi naturale prevedere la ricollocazione del mercato nella sua antica sede.