Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il direttore provinciale della Confesercenti, Riccardo Bruzzani, interviene sulla crisi del commercio nel nostro territorio.
"Sono usciti i dati di gennaio/febbraio 2014 sulle iscrizioni e cessazioni delle imprese. Pistoia provincia commercio al dettaglio alimentare e non: 2716 imprese registrate, 15 iscrizioni, 50 cessazioni, saldo -35; Pistoia comune 872 imprese registrate, 3 iscrizioni, 18 cessazioni, saldo –15;
Dati Pistoia provincia (settori principali)
Ristorazione: 978 imprese registrate, 7 iscrizioni, 22 cessazioni, saldo -15; alloggio 335 imprese registrate, 0 iscrizioni, 4 cessazioni, saldo -4; abbigliamento, tessile, calzature: 625 imprese registrate, 2 iscrizioni, 16 cessazioni, saldo -14; agenti e agenzie immobiliari 1554 imprese registrate, 35 iscrizioni, 56 cessazioni, saldo -21; ambulanti 1096 imprese registrate, 15 iscrizioni, 20 cessazioni, saldo – 5. Sono scomparse in due mesi, solo nei settori citati, 94 imprese, con perlomeno il doppio di posti di lavoro.
Dati Italia: 95.105 imprese registrate, 682 iscrizioni, 1752 cessazioni, saldo –1070. A gennaio/febbraio 2014 hanno chiuso 30 negozi alimentari al giorno e sono rimaste 95.000 imprese, 1,59 ogni 1.000 abitanti; nel settore abbigliamento 1 negozio su 4 ha chiuso.
Le vendite nel commercio sono ulteriormente calate dello 0.9%; la grande distribuzione +1,0%, negozi di vicinato -2,5%. La liberalizzazione degli orari e dei giorni di apertura, nuove autorizzazione a super, ipermercati, aree commerciali, come a Montecatini e a Ponte Buggianese, stanno contribuendo a cancellare la Pmi dalla distribuzione commerciale.
E' vero che c’è il dato di marzo sulla ripresa di fiducia dei consumatori, ma va interpreto come fiducia alle riforme per il cambiamento e non certamente alla ripresa dei consumi interni, perché scendono i prezzi e non si acquista.
Nella grande manifestazione di Rete Imprese a Roma il 18 febbraio chiedemmo provvedimenti al fine di stabilizzare le imprese per stabilizzare l’occupazione. Occorrono segnali con fatti precisi per la crescita, costituiti da misure a favore delle imprese e dei redditi medio/bassi per porre fine alla crisi del mercato interno.
Le riforme del governo Renzi sono indispensabili e urgenti per liberarsi dalla zavorra ormai insopportabile. Sul territorio le istituzioni (Comuni e Regione) devono essere coerenti con gli obiettivi riformatori. Recuperare risorse dalla riduzione della spesa pubblica per alleggerire una pressione fiscale del 66%, oltre il 20% in più rispetto alla media europea.
A ciò si aggiunge l’incremento enorme della pressione fiscale locale. Gli oneri amministrativi gravano in media su ogni impresa per circa 7.000 euro. Il 40% delle micro e Pmi ha incontrato difficoltà a pagare l’Imu, il 15% è stata costretta a rinunciare ad investimenti ed assunzioni.
E’ questo che impedisce alle imprese di creare valore aggiunto e occupazione. E’ troppo chiedere un fisco a misura di micro e piccola impresa e combattere sul serio l’evasione fiscale? Continueremo a batterci per cambiare le cose. Non possiamo perdere la speranza finché ci saranno imprenditori".