Della proposta di Parco Agricolo della Valdinievole, presentata dall'associazione “Il chicco di grano”, Legambiente e Officina Valdinievole, si è parlato venerdì scorso a Chiesina. Di fronte a una sala gremita, ne hanno discusso il sindaco Borgioli, Omero Nardini de “Il chicco di grano”, Maurizio Procissi della Coldiretti e Stefano Fedi della Cia, con interventi anche del pubblico.

In particolare, Nardini ha illustrato la proposta di istituire un Parco Agricolo in Valdinievole e presentato il processo partecipativo (in base alla legge regionale 46 del 2013), che si terrà sul territorio di quattro comuni (Chiesina, Pescia, Montecarlo e Uzzano), da sostenere con un migliaio di firme di cittadini (la campagna di raccolta delle adesioni è in corso e il sindaco Borgioli ha informato che si può sottoscrivere il processo partecipativo anche all’ufficio Urp del Comune).

E’ stato precisato che il Parco Agricolo non sarà uno strumento vincolistico, bensì  una grande opportunità per costruire, con il concorso di aziende agricole, cittadini, associazioni e istituzioni,  un progetto strategico che metta al centro una agricoltura multifunzionale e multiproduttiva, fondato su filiere agroalimentari corte, su attività complementari che integrino le risorse culturali, paesaggistiche, enogastronomiche, turistiche, e su nuove opportunità per l’agricoltura esistente (florovivaismo, olivicoltura, viticoltura, castanicoltura, ecc.), con l’obiettivo di creare anche nuove forme di economia e nuovo lavoro.