Fratelli d’Italia An Montecatini  sarà presente  domenica mattina, 10 aprile, nei pressi della chiesa Corpus Domini, per continuare la raccolta di firme per la petizione popolare che chiede l’eliminazione dei confini che per decenni hanno isolato il Sottoverga.

"I lavori di raddoppio della linea  ferroviaria  - scrive il partito - devono essere l’occasione per abbattere le barriere che hanno rappresentato uno storico confine di divisione della città e il raddoppio  deve essere realizzato rispettando le necessità di fusione delle due aree di Montecatini Terme per consentire, finalmente, uno sviluppo organico della città.

La mancanza di formali dichiarazioni in merito ai collegamenti che dovrebbero sostituire  la prevista soppressione di 3 passaggi a livello e  le notizie della realizzazione di un muro nel tratto compreso fra via Tripoli e via Marruota alimentano il timore che, una volta terminata l’opera, anziché annullare lo storico confine delimitato dalle rotaie, si consolidi invece tale divisione.

La zona sud della città ha contribuito al rinnovo di fiducia al sindaco Bellandi soprattutto in virtù delle sue promesse di rimozione delle barriere divisorie e di riqualificazione dell’intera area, per questo  invitiamo residenti e commercianti a firmare la petizione "No city borders", per chiedere insieme che il raddoppio diventi l’occasione per creare una cerniera che  annulli ogni barriera divisoria con il resto della città e realizzi, con i contributi derivanti da Rfi, a fronte dei disagi creati, arredi urbani e infrastrutture per realizzare finalmente l’opera di riqualificazione tanto promessa dalla politica cittadina e mai realizzata".