Sono stati consegnati mercoledì mattina, all’interno dell’Auser di Monsummano, gli attestati alle partecipanti della prima edizione del corso di educazione al consumo responsabile, un progetto promosso dalla Società della Salute della Valdinievole in collaborazione con la cooperativa Arkè.
 
Il corso ha previsto tredici incontri per parlare di come diventare consumatori consapevoli, come gestire le proprie finanze al meglio, come risparmiare sulla spesa e sui consumi, come accedere ai servizi offerti dal territorio, come non cadere nelle trappole dell’acquisto facile.
 
“Si tratta di una bella esperienza – commenta il presidente della Sds Pier Luigi Galligani - che la Società della Salute ha voluto portare in Valdinievole e che mira ad accrescere le capacità di gestione del bilancio familiare di persone che hanno varie problematiche e che sono seguite dai servizi sociali. Questi corsi hanno lo scopo di aiutare i destinatari a compiere scelte consapevoli sul piano della salute, del risparmio e del rispetto dell’ambiente”.
 
“Questo percorso formativo – afferma Luca Buccellato, vicesindaco – rientra in un progetto sull’inclusione sociale della Società della Salute. Un progetto che abbiamo sposato in pieno e anche nel nostro comune abbiamo deciso di dare il via a un percorso sull’inclusione. In una società che si basa sui consumi, educare alla responsabilità e alla consapevolezza significa offrire alle persone l’opportunità di migliorare la propria vita”.
 
“Il corso - continua il direttore della Sds Claudio Bartolini – ha previsto un approccio pratico. Durante i vari incontri ai partecipanti è stato spiegato ad esempio come leggere una bolletta o un estratto conto, come e quando utilizzare gli elettrodomestici per risparmiare sui consumi, come fare la spesa in modo da evitare sprechi, che tipo di stile di vita adottare per migliorare il proprio stato di salute, quali sono i servizi disponibili nel territorio e come accedervi. A questa edizione, che si avvia alla conclusione, ne seguiranno a breve altre due”.
 
“La nostra cooperativa – conclude il presidente della cooperativa Arkè Massimo Civilini – da diversi anni sta cercando di inserire all’interno dei progetti delle attività educative. Si pensa che l’unico problema sia il lavoro e la maggior parte dei progetti sono finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro dei soggetti partecipanti. Se questo resta certamente una delle problematiche principali, ci sono comunque molti altri aspetti della vita delle persone che possono essere affrontati e dare dei risultati concreti. Questo corso si è basato sui concetti di responsabilità, sostenibilità e qualità. Quest’ultima intesa anche come qualità delle relazioni. Questo corso infatti, oltre a fornire informazioni utili, è riuscito a rafforzare il legame fra i partecipanti e le istituzioni e fra i partecipanti stessi”.

Ecco i nomi delle partecipanti che hanno ricevuto l’attestato: Daniela Cantini, Maria Fabiano, Ecaterina Bocioaca, Sara Barbaccia, Silvia Piliero, Filomena Mauro, Anna Maria Iair, Mariella Sostegni.