Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Sorpresa! «Il decreto 5984 del 23 aprile scorso che non assoggetta a Via il progetto per il raddoppio ferroviario della Pistoia-Lucca nella tratta da Pescia a Lucca verrà revocato per poi essere riformulato e ripresentato, differente, già nella settimana prossima». La novità arriva dal capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti, che la ha appresa direttamente dagli uffici della giunta regionale mentre era intento a condurre la sua attività ispettiva sulla questione.
«Ci eravamo messi in moto per chiarire i perché e i per come della scelta di non assoggettare a Via il progetto – racconta Marchetti – su cui per di più la Regione muove una grande quantità di obiezioni anche sostanziali. Ebbene: ecco che salta fuori questa novità. Il decreto del contendere è revocato, a giorni ne arriverà uno nuovo».
Marchetti dubita che il nuovo atto sarà scevro dalla messe di prescrizioni a cui la Regione assoggetta l’approvazione del progetto: «Il progetto – ricorda – ci era stato venduto come privo di vizi e difetti. A nulla erano valse le proteste di opposizioni, comitati e cittadini che evidenziavano criticità, evidentemente con ragione, in particolare riguardo alla zona di Altopascio, con epicentro in via Torino, ma anche di Capannori per il cui territorio le soluzioni progettuali proposte trovavano ostilità da parte della popolazione. In particolare per Altopascio le obiezioni si erano concentrate sulle soluzioni tecniche avanzate per il transito dei mezzi pesanti, che appariva quanto meno difficoltoso, per di più l’area interessata risultava soggetta a rischio idraulico».
Per il futuro, secondo il capogruppo regionale di Forza Italia la strada maestra segue tre direttrici: «Modifica del progetto, condivisione e partecipazione dei cittadini, dei comitati e delle comunità locali, e verifica della congruenza tra quanto è mappato sulla carta e la realtà sostanziale del territorio con sopralluoghi puntuali da parte dei progettisti. Non si può disegnare sulla base di carte che in alcune zone non riportano fabbricati che invece ci sono. Bisogna che chi mette mano al progetto si rechi sul posto a verificare le situazioni una per una».
Proprio in questo senso procederà l’interrogazione che Marchetti già annuncia di voler depositare in consiglio regionale: «Questo progetto di forte impatto sul territorio deve essere modificato con la partecipazione dei cittadini e dei comitati che hanno fatto un gran lavoro e che però un anno fa hanno scoperto di quanto veniva preparato per loro direttamente dai giornali. No, basta. Chiediamo che le modifiche da ora in poi vengano condivise con la cittadinanza e coi comitati sempre vigili e attenti su quello che accade e con cui intendo stringere rapporti sempre più stretti. Le numerosissime obiezioni mosse dalla Regione ci danno ragione».