Non abito a Pescia e nel mio comune non si votava, però quello che mi è stato insegnato è che l esito delle urne è SOVRANO la volontà del popolo va rispettata. Nessuno sa se il risultato è quello giusto ma la maggioranza dei cittadini ha scelo così. Lasciamo lavorare chi ha vinto le elezioni poi giudicheremo... se sarà la scelta giusta saranno stati bravi...se sarà sbagliata avranno imparato qualcosa...e si prenderanno la responsabilità. Ma quello che è uscito dalle urne va rispettato.

L'unico riferimento a lei poteva essere il semi o totale anonimato, non entro nella sua diatriba con terzi. Per le sue vicissitudini, che dire, molti sostengono che il fascismo sia finito nel 1945. Da quanto lei racconta per i rapporti con i compaesani non sembrerebbe, per lo meno a Pescia, a..., a ..., a ... !

Ed io che credevo che citare frasi latine fosse da persone colte ed intelligenti: invece è un virus.

Felice estate signor. Giacomo, e visto che lei e' l'unico a camminare a testa alta, stia attento alle buche e ai piccioni, ci tengo alla salute dei miei compaesani.

Sig. Roberto Ferroni, ho apprezzato il suo intervento. Devo però, correggerlo con alcune precisazioni : 1) Purtroppo non sono un tuttologo. Ce ne vuole perché io abbia una cultura come Sgarbi o altre persone molto più colte di me. Certo, rispetto a molti pesciatini, soprattutto a quelli che hanno votato l’ex sindaco, sono più intelligente (basta leggere i commenti dei vari sostenitori di Giurlani), tuttavia ciò non fa di me un tuttologo. 2) Se lei vuole specificare le sue generalità, è libero di farlo. Io, tuttavia, metto solo il nome, perché conosco i pesciatini e non vorrei ci fossero ritorsioni contro di me. Ho già perso alcuni amici (o persone che ritenevo tali) solo perché ho affermato la mia volontà di non votare Giurlani. Quest’ultimo aspetto lo ritengo particolarmente inquietante: è come se a Pescia ci fosse una setta di indottrinati che ha il compito di fare una sorta di “polizia politica” nei confronti di chi non ritiene Giurlani il Messia che salverà la città. Tante volte quando parlo con le persone mi tocca stare zitto, perché il semplice dire : “Io non l’ho votato” può avere conseguenze serie, come la perdita dell’amicizia ecc. 3) Ho apprezzato la sua frase su Sagunto. Tuttavia, devo dirle in tutta franchezza che Pescia si è scelta questo destino. Non solo Pescia, a dire il vero. Montecatini non sta certo tanto meglio. La Valdinievole è messa male, ma ritengo sia un problema di arretratezza culturale e di ignoranza. Da una parte mi dispiace, dall’altra dico: “Che Pescia cada”! Perché è giusto così, alla fine. Ha quello che si merita gran parte dei suoi cittadini. La ringrazio per il suo intervento, che è il primo sensato che leggo su questa vicenda.

Arrivederci , Sig. Massimo. Mi ha fatto divertire con i suoi interventi sconclusionati !

Ci sono dei commentatori che, fortunati loro, possiedono il dono della tuttologia. Gli altri o cercano visibilità, o danno in ciampanelle oppure sono mancanti di necessari componenti cerebrali. Che dire, sono fortunati, però non hanno ancora imparato a dibattere un qualsiasi argomento su base oggettiva. Offendere l'interlocutore, questo si, autonominarsi unici depositari dell'unica verità, la loro, questo anche. A parte che non hanno il coraggio civile di rivelarsi, continuano a discutere del piccolo particolare mentre Sagunto cade. Neanche fossero eredi del Machiavelli.

Sig.(?) Giacomo,
visto il perdurare e l'aggravarsi delle sue condizioni, sotto gli occhi di tutti, le prometto che non la disturberò più. Sono nel cuore dei suoi familiari che, oltre ad aiutarlo a scrivere, lo sopportano nella vita.
Dispiacere di averla conosciuta: una persona così è più unica che rara (non si monti la testa che i due neuroni hanno già il loro da fare).

Se qui c'è una persona che deve farsi vedere, Sig. Massimo, non sono io. È lei. E quelli come lei che hanno votato per un indagato palese. Non io. Io almeno posso andare in giro a testa alta, sapere di essere pulito. È vero che nella Pescia collusa conta poco, ma almeno non potete togliermi questa soddisfazione! Io godo non a prendere in giro chi la pensa diversamente da me, ma a chi crede che un certo sindaco sia il Messia promesso, che metterà a posto Pescia! Inoltre, il mio non è ego, è constatare che ho capito più degli altri pesciatini, perché sono meno ignorante e più preparato di loro! Sig. Anna, rimando la sua accusa a lei. Sarete voi i frustrati. Non è colpa mia se votate le persone sbagliate ! Vi ricordo che avete perso dappertutto , tranne che a Pescia. Quindi i pesciatini sono il problema . A Pescia i minus habens fanno conca!!

A me non rode niente perché penso a Pescia, dei pisani, massesi ecc. non mi importa: hanno tempo per capire.
Sig.ra anna miglior definizione di quel tipo non poteva darla ! Frustrazione alla massima potenza !!!
E patetico ............

Sconfitta storica per il Pd
Perse Pisa, Siena e Massa

https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/

COSA RODE A CHI ?

Giacomo,
lei mi preoccupa sempre di più: il suo "ego" è talmente smisurato che credo abbia bisogno di farsi vedere. Poi quando una persona gode nel prendere in giro i suoi concittadini che
non la pensano come lui, credo abbia toccato il fondo. Preciso ,Giacomo, che avevo detto "che avrei tentato di non rispondere" ad altri suoi commenti, ma è impossibile non farlo, visto cosa cavolo scrive.
La mia non è considerazione ma commiserazione. E mi raccomando : da uno bravo.

Sig. Pesciatina, col suo intervento ha dimostrato di essere lei quella che parla a sproposito, senza sapere gli argomenti sui quali apre bocca, tanto per dare fiato alla bocca e al sistema respiratorio. In primis, mi dia del lei , per favore, dato che fortunatamente non la conosco, poiché non frequento gli ambienti giurlaneschi e mi tengo lontano il più possibile da certi ambienti pesciatini, che considero alla stregua di posti da evitare. In secondo luogo, io parlo come mi pare e piace e non saranno i sostenitori di un sindaco sotto processo a zittirmi. Se le va bene, bene. Altrimenti, ve ne farete una ragione. Io parlo lo stesso. A maggior ragione adesso che è stato rieletto. Non ho voluto entrare nel letamaio della politica pesciatina per non compromettermi, ma da privato cittadino mi opporrò il più possibile al Vostro (non mio) “sindaco” . Sono felicissimo di non far parte di quella congrega che lo ha eletto. Vado in giro a testa alta, cosa che voi nemmeno sapete che significa! Molti pesciatini non possono saperlo, perché non hanno una grande intelligenza! Rifletta, prima di scrivere!

Sa cosa penso , signor. Giacomo ? Che Lei deve essere una persona alquanto frustrata , con una quota di intelligenza molto limitata. Quindi non si permetta di offendere noi cittadini, deve essere anche molto deluso, .... ma si rilassi... si legga topolino, sono fumetti semplici adatti al suo tipo di persona.

Mi aspettavo di meglio sig. Ferroni che una barzelletta di primo mattino!
Ma evidentemente qualcosa rode anche a lei !!!

Rabbia? Dolore? Veramente no. Intanto godo perché nelle altre zone della Toscana ha vinto chi doveva vincere (si dimostra che il problema è Pescia, come al solito) , ma poi godo ancora di più a vedere che mi rispondete. Sapeste quanto godo a prendervi in giro!! Anzi, il fatto di poter camminare a testa alta (cosa che voi non potete fare, perché godete per il vostro sindaco sotto processo) mi rende ancor più fiero! Poi gode bene chi gode per ultimo ! Spero che finisca come deve finire! Chi vuol intendere intenda ! Un'ultima cosa Massimo: ma non aveva detto che non mi avrebbe più considerato?

Il dato è inequivocabile, se i pesciatini hanno preferito eleggere un candidato attualmente indagato piuttosto che votare la proposta Conforti, significa che i responsabili del cdx pesciatino sono un ode all'incapacità di leggere il quadro generale e interpretare la volontà dei cittadini.
Nel cdx ha prevalso la presunzione e l'arroganza di imporre nuovamente l'improponibile.
Adesso urge un azzeramento dei vertici politici cittadini per manifesta incapacità.

Caro Giacomo, hai in mente le tre scimmiette , NON VEDO; NON PARLO NON SENTO ?.... Ebbene , costoro hanno governato PRIMA del Giurlani, e con i pesciatini hanno adottato questa tecnica, NON vedevano i bisogni dei cittadini.... NON parlavano con loro.... e peggio che mai NON li vedevano neppure ! E vicende giudiziarie le hanno avute anche loro eccome ! E tutt'ora proseguono, anche se le tenete offuscate.... quindi prima di parlare, anzi, sparlare , per favore inserisci la spina tra bocca e cervello..... ma abbi l'accorgimento che sia a bassa tensione, senno' diventi piu' fuso che mai !!!

Pare di capire che molti pesciatini abbiano apprezzato il modo di far politica di Giurlani ritenendo che sia stata, la sua, una amministrazione operosa e concreta.
Tuttavia mi chiedo perché nella scelta del primo cittadino abbia pesato così poco, fin quasi alla totale irrilevanza, l'aspetto più "politico" di ogni altro: fugare ogni dubbio sull'ipotesi che questo soggetto abbia commesso quei così gravi reati che gli sono stati contestati.
Tutti sanno che in una società fondata sullo stato di diritto si considera innocente la persona fino a che non sia intervenuta una sentenza irrevocabile di condanna. D'altra parte, però, una cittadinanza attenta al bene comune e adeguatamente informata  - che non si limiti a concepire la politica come l'arte della "pacca sulla spalla" o dell'utile tornaconto - dovrebbe attendere, quantomeno, gli sviluppi processuali. E, possibilmente, anche leggere le sentenze di proscioglimento per reati minori di cui sarebbe stato opportuno rendere noto non solo il dispositivo, ma anche la motivazione (soprattutto se vi sono procedimenti penali in corso ben più gravi).
Il tutto avrebbe potuto certamente concorrere alla formazione di un'idea più approfondita. Tanto più necessaria quando si tratti di rinnovare la fiducia ad un candidato di questo tipo.
Solo due annotazioni.
La prima. L'art. 530 c.p.p. impone al giudice di pronunciare la più ampia formula di assoluzione "anche quando manca, è insufficiente o è contraddittoria" la prova della sussistenza del fatto. 
Il nostro sistema processuale penale, pertanto, è ampiamente garantista.
La seconda. Al neo eletto sindaco è stata applicata una misura cautelare coercitiva, poi revocata per il venir meno delle esigenze cautelari.
È stata eletta una persona nei cui confronti un Giudice ha ritenuto sussistenti, ai sensi dell'art. 273 c.p.p "gravi indizi di colpevolezza" ossia, come afferma la Corte di Cassazione, "indizi aventi una rilevante consistenza e una forza probatoria tale da risultarne, a seguito di rigorosa valutazione di tutti gli elementi, assai probabile la colpevolezza della persona indicata e che, pur senza raggiungere il grado di certezza richiesto per la condanna, conducono a ritenere fodatamente che il reato per cui si procede sia stato effettivamente commesso e che sia attribuibile all'indagato".
Sono sicuro che i pesciatini avranno riflettuto molto sul punto, anche politicamente.

La vittoria di Giurlani a Pescia, e la sinistra esulta anche se il PD afferma non aver sostenuto l'ex compagno, mi rammenta in un quadro più ampio la barzelletta del pugilatore suonato: Si, disse questi all'intervistatore, botte ne ho prese, ma glie ne ho dette tante. Chi si contenta gode !

Fuori come un terrazzo !!!
Pagherei per vedere la sua faccia, ma la lascio al suo dolore, alla sua rabbia e alle sue elucubrazioni politiche.
Vedremo comunque quello che succederà, intanto godo !!!!!!!

Mi aspettavo un commento del genere. Di bassa qualità , come l'intelligenza dei pesciatini. Comunque no, non mi brucia. Negli altri posti la gente ha votato bene. Ennesima conferma che solo Pescia e i pesciatini sono il problema . E mi diverto troppo a prenderli in giro!

Chi non vota si prende quello che gli altri decidono, si chiama Democrazia !
Poi votare l'altro candidato ? Il dottor Conforti è già stato in Comune e non solo, e i pesciatini conoscono benissimo quello che ha fatto, ergo hanno preferito Giurlani.
Se chi siede in consiglio comunale vuole fare la guerra a Giurlani e fare ostruzionismo, liberissimo di farlo, ma non credo che così facendo farà il bene di Pescia.

Brucia, eh? Giacomino...ah ah ah

Complimenti Pesciatini! Avete votato il peggior candidato possibile! Non vi smentite Mai! Siete soddisfatti, adesso? Comunque, il “sindaco” ha affermato: “Lavoriamo insieme per una Pescia migliore!”. No, mio caro. Lavora con chi ti ha votato! Ve lo siete votato, ora ve lo puppate. Da parte nostra, collaborazione zero. Un’altra cosa: il VOSTRO ormai, purtroppo, sindaco (VOSTRO perché non mi rappresenta. Non mi venga a dire che è il sindaco di tutti, perché me non mi rappresenta) ha ottenuto il 60 % del 40 e passa percento dei votanti. Quindi, considerando gli astenuti, una buona parte dei pesciatini non ha votato per lui. Questi qua potevano votare un altro al ballottaggio, invece di astenersi. Comunque, ora governi, con la sua minoranza. Speriamo che le vicende giudiziarie pongano una fine prematura a questo spettacolo indecoroso.