Controreplica di Valentino Tognetti (comitato Chiesanuova sicura) al sindaco.

"Preme rispondere ancora una volta con i documenti alla bassa propaganda del sindaco. Come si puó vedere dalle immagini, il mio intervento sulle telecamere riguardava solo l'abitato di Chiesanuova, oggi totalmente sprovvisto di controllo a distanza con il massimo numero di furti tra tutto il territorio, gli ultimi alcune settimane fa.

Facciamo ordine rispettando i fatti. Precisamente due settimane fa si è svolta una riunione del gruppo Controllo del vicinato presso il bar Sport di Chiesanuova (poiché la signora referente del gruppo sosteneva che il Comune non concedesse lo Sp1 per questi incontri) cui il sindaco ha partecipato, ed è proprio in quell'occasione, davanti a circa una cinquantina di persone che Borgioli ha sostenuto che al massimo si puó installare una telecamera nella piazza centrale e che non ci sono i fondi per quattro telecamere a Chiesanuova. I presenti a quella iniziativa non si fanno di certo prendere in giro da quest'ultima uscita a mezzo stampa del sindaco.

C'è di più: esiste una telecamera nel parcheggio del Concorde, ma l'attento sindaco in tutti questi anni non si è mai reso conto tramite questa che i ragazzetti utilizzavano la scala di servizio dell'ex discoteca per entrarvi all'interno, a rischio della loro vita stessa vista la grave situazione strutturale dell'edificio.

Cosí come per l'incrocio in via Romana, anche per la scala esterna del Concorde solo dopo le nostre denunce sulla stampa il Comune si è adoperato per far risolvere quel problema, come si vede dalle foto. Le telecamere potrebbero essere non 16 ma 16 mila, ma se non producono risultati forse stanno nei luoghi sbagliati.

Veramente i chiesinesi non hanno piú tempo per seguire Borgioli, piuttosto costui venga a ripulire il terreno privato infestato dai rifiuti dietro alla piazzola dove risiedevano i cassonetti dell'immondizia, di fronte al nuovo parcheggio Norma Cossetto inaugurato sabato scorso a Chiesanuova, prima che Arpat e i proprietari chiedano conto o i danni al Comune".