Si è appena concluso con grande successo di partecipazione e gradimento il progetto: "Lezioni di computer, base e avanzato" tenuto dagli studenti del 3°, 4° e 5° anno dell'istituto Marchi tecnologico indirizzo informatico, coordinati dalla professoressa Agata Sapienza.

Il corso, giunto alla seconda edizione, si colloca all'interno della nuova forma dell’alternanza scuola-lavoro (ex pcto) tra istituto Marchi e Comune, è stato effettuato presso i locali della Limonaia della biblioteca Magnani.

Il corso ha avuto un successo ancor più grande rispetto a quello dello scorso anno, tutti i partecipanti hanno apprezzato molto i contenuti affrontati, che vanno vanno dagli strumenti base ai social alle interazioni con il mondo virtuale, oltre che dalla preparazione e dalla disponibilità degli studenti.

“Faccio i complimenti a chi ha gestito questo corso, perché sono stati tanti quelli che mi hanno fatto sapere di essere soddisfatti di quanto imparato, specialmente fra chi, un po’ avanti negli anni, era digiuno di informatica, anche di base - sottolinea l’assessore all’istruzione Fiorella Grossi che con il sindaco Oreste Giurlani ha creduto in questa operazione- .Molti vorrebbero continuare subito questa esperienza. Ci fa piacere e stiamo studiando la possibilità di fare qualcosa senza aspettare un terzo corso nell'anno scolastico prossimo”.

“Gli studenti sono stati molto attenti e precisi, hanno accolto i suggerimenti forniti con grande flessibilità, e la disponibilità e la gentilezza mostrata verso l'utenza, che andava da ragazzi delle medie fino a persone  già in pensione, fa si che l'istituto Marchi mostri la sua preparazione e interesse verso l'aspetto sociale della comunicazione tecnologica - spiega la professoressa Agata Sapienza -  Il saper stare insieme e il saper rendere autonome le persone, specie le più anziane, è stato realmente proficuo ed importante, dando origine ad un momento di crescita e confronto creativo tra tutti.

C’è  infatti una importante valenza sociale nello svolgimento del corso di informatica, valenza sociale che sta nell’incontrarsi, nello stare insieme, nel rendere autonome  persone  anziane che possono trovare una agevolazione nel comunicare con i social oppure nello svolgere adempimenti di varia natura riducendo i loro spostamenti”.