Uno degli appuntamenti estivi più atteso e importanti della intera montagna pesciatina è, senza dubbio, il raduno di moto, sidecar e scooter d'epoca che si terrà a Vellano, domenica 17 luglio. Questa manifestazione è giunta alla sua tredicesima edizione in un crescendo costante d'importanza e prestigio tanto da essere ormai considerato un 'appuntamento "classico" nel calendario nazionale del settore al quale tutti vogliono partecipare.
Lo scorso anno sono stati circa 200 i mezzi iscritti, alcuni dei quali ritenuti veramente dei "pezzi unici", rari ed introvabili e per questo considerati dei veri e propri gioielli.
In un'epoca come l'attuale dove l'elettronica è presente ovunque, ammirare dei motori completamente "meccanici" non è cosa da tutti i giorni e scoprire che sono ancora perfettamente funzionanti dopo decine e decine d'anni è davvero entusiasmante.
Il raduno delle moto d'epoca organizzato dal circolo Arci di Vellano è anche un valido strumento di promozione dell'intera montagna pesciatina perché il giro turistico che effettueranno tutti gli equipaggi tocca, da vicino, quasi tutti
i paesi del comprensorio con una sosta dedicata ai fagioli di Sorana che sarà effettuata al laghetto di Castelvecchio.
Il pubblico è sempre stato numeroso ed ha fatto da degna cornice al passaggio  delle moto, applaudendo quelle particolari, più belle, più curiose.
Il tredicesimo raduno delle moto d'epoca di Vellano è, anche quest'anno dedicato alla memoria di Giuseppe Martinelli, ideatore dell'iniziativa, venuto meno due anni orsono proprio al termine della manifestazione.
A lui ed al suo lavoro ed all'attaccamento che aveva per il circolo per il quale aveva realizzato, ben 44 anni orsono, la prima edizione della sagra delle frugiate, gli organizzatori hanno dedicato un'apposita targa ricordo consegnata ai figli ed alla moglie.

Oltre al Circolo ARCI di Vellano, collaboreranno all'organizzazione del raduno delle moto d'epoca il Lambretta Club Toscana, la famiglia Martinelli e la sezione locale dell'AVIS mentre la Regione Toscana, la Provincia di Pistoia ed il Comune di Pescia hanno concesso il patrocinio, sottolineandone così il prestigio e l'importanza.

Fonte: Studio Pinocchio