Il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Pietro Rosellini, racconta i risultati raggiunti ieri nel corso di un consiglio aperto sulla partecipazione.

"Ieri,  all’interno di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza, è stato presentato il report finale del processo partecipato “Intrecciamo percorsi”, finanziato dalla Regione Toscana con il contributo importante del Dipartimento di pianificazione e del territorio (Università di Firenze) del prof. Alberto Magnaghi.
Nel corso del  2011 per più di 6 mesi centinaia di cittadini si sono messi a confronto sui temi della percorribilità del territorio, della riqualificazione degli spazi pubblici, delle aree abbandonate e degradate, della creazione di nuove polarità e nuovi rapporti tra aree urbane e aree agricole e di rilevanza ambientale.
E’ stata la prima volta in assoluto che il Comune di Montecatini Terme ha istituito un percorso partecipativo a tutti gli effetti; merito di tanti cittadini, dell’amministrazione Bellandi e del sottoscritto in particolare, portando a termine una promessa della campagna elettorale.
Rimarchiamo che la partecipazione per la buona politica, diventa un metodo efficace di correzione, di affinamento di un percorso amministrativo, di studio sistematico dei bisogni reali; per i cittadini è un’occasione di esprimersi su temi che li interessino da vicino e cercare di incidere nelle scelte amministrative.
I risultati non si sono fatti attendere e i cittadini montecatinesi hanno dato delle solide indicazioni all’amministrazione su molti temi; ne elenchiamo alcuni a titolo di esempio (non esaustivo):
-          la definizione dei percorsi ciclabili e pedonali;
-          una maggiore accessibilità della città in funzione dell’abbattimento delle barriere architettoniche, della formazione di “percorsi protetti” tra luoghi importanti della città e le “porte” di accesso alla città (stazioni ferroviarie, p. esempio);
-          superamento della ferrovia (sottopassaggi pedonali);
-          approvazione generalizzata della Z.T.L. e della pedonalizzazione del centro;
-          per la riqualificazione degli spazi urbani: una richiesta di maggiore “cultura”: in aggiunta alla Galleria civica, una zona museale a Villa Forini;
I partecipanti si sono dimostrati soddisfatti delle conclusioni. A questo punto la palla passa alla maggioranza e all’intero consiglio comunale che dovranno esprimersi su progetti concreti, avendo già come base un buon lavoro, che permeerà sicuramente anche le future grandi scelte dal  Regolamento Urbanistico alla ZTL, alla riqualificazione del centro urbano e alla mobilità dolce (percorsi ciclopedonali)".