Solo uno studente ammalato di tubercolosi, gli altri dodici risultati positivi al test di Mantoux sono immunizzati al batterio e quindi non contagiosi. Sono questi i risultati, confermati dalla Asl 3 di Pistoia, emersi durante un incontro che si è tenuto oggi all’istituto alberghiero Martini, dove nelle scorse settimane uno studente aveva accusato un malessere ed era stato ricoverato con una diagnosi di tubercolosi.

I responsabili della Asl e una dottoressa dell’ospedale Meyer di Firenze sono stati oggi nella scuola montecatinese per fornire le opportune informazioni al personale scolastico e ai rappresentanti degli studenti e dei genitori del consiglio di istituto.

E’ stato confermato che lo screening ha riguardato 130 soggetti (tra studenti e professori) e che non sono in programma altri approfondimenti, dato che la situazione è ormai sotto controllo.

“La tubercolosi, in termini quantitativi, è una malattia fortemente in crescita” spiega Massimo Andreoni, presidente Simit, Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali. Tra i consigli degli specialisti della Simit, la presenza costante di uno staff medico che tuteli e sorvegli tutti i principali luoghi di formazione, così da riconoscere sintomi e malattie prima che si propaghino.