I consiglieri comunali Maurizio Di Vita, Marco Niccolai, Roberto Michelotti, Roi Giorgi e Salvatore Leggio presentano una mozione sulla Cartiera Magnani.
 
"Premesso che la crisi economica nazionale si e’ ripercossa fortemente anche sul tessuto produttivo del nostro comune costringendo numerosi imprenditori a chiudere i battenti delle proprie aziende facendo innalzare in maniera esponenziale il tasso di disoccupazione.

 
Considerato che la Cartiera Magnani, fondata nel 1400, opera sul nostro territorio dal 1760  ed è nota per essere stata la prima cartiera a produrre le banconote per la Banca d’Italia e, inoltre, per aver prodotto le carte delle nozze tra Napoleone e Maria Luisa d’Austria; attualmente è famosa sui mercati per la produzione di carta per le belle arti, per le edizioni di pregio e per usi cartotecnici e carte di sicurezza.

 
Considerato che l’azienda è situata nella zona montana del nostro Comune e che dunque la perdita della capacità produttiva della Cartiera Magnani sarebbe un altro duro colpo per il tessuto economico e sociale dei nostri territori montani.
 
Visto che da circa sei anni una nuova gestione ha preso in affitto il ramo d’azienda dal precedente fallimento e che ad oggi ci lavorano 26 persone, le quali sono state quattro anni con contratto di solidarietà per poi passare alla cassa integrazione con decorrenza dal 27 febbraio, senza dimenticare che il 31 marzo hanno riscosso come stipendio solo 15 giorni del mese di gennaio.
 
Considerata la necessità che le istituzioni sia locali, regionali e nazionali facciano proprio l’impegno di intervenire al più presto sulla questione.
 
Il consiglio comunale impegna l’amministrazione comunale a istituire al più presto un tavolo di concertazione che veda il coinvolgimento dell’azienda stessa, di tutte le Istituzioni e delle parti sociali, al fine di individuare le possibili soluzioni che consentano il mantenimento dell’attività produttiva, sia con l’attuale assetto sia con nuovi assetti proprietari che assicurino il rilancio produttivo ed il mantenimento dei livelli occupazionali.