Comunicato stampa a cura del gruppo consiliare "Alternativa per Larciano": Considerato che nell'assemblea dei soci del 9.1.2016 l' assessore regionale all'ambiente F. Fratoni ha richiamato e invitato i soggetti locali a rientrare con la loro collaborazione nella gestione del Centro di Ricerca e Documentazione del padule di Fucecchio e in maniera particolare i comuni di Larciano, Lamporecchio, Ponte Buggianese e Altopascio usciti dalla gestione nel 2015.
Valutato che Larciano è il comune più autorevole in quanto il Centro ha sede sul suo territorio, e che questa amministrazione ha contribuito anche con propri fondi alla costruzione della nuova sede realizzata con il contributo di Provincia e Regione; che la gestione fatta fino a questo momento ha avuto riconoscimenti a livello internazionale 
Vista l'importanza di salvaguardare il lavoro fin qui svolto e l'area protetta che rappresenta un'importante richiamo turistico per un turismo di qualità e che in questa visione, il ruolo del Centro Ricerche del Padule è basilare.
Esso è la porta d'accesso che si apre proprio nel nostro territorio e ciò conferisce alla nostra amministrazione la possibilità di farsi portatrice di un ruolo politico-ambientale di primaria importanza.
E' fondamentale riuscire a trovare un accordo con tutti i soggetti portatori d'interesse verso il Centro, sia pubblici che privati per la salvaguardia ambientale della zona umida indispensabile per lo sviluppo territoriale e l'economia locale.
E' essenziale che il Centro, struttura strategica per la salvaguardia del territorio, per il monitoraggio dell'ambiente, insostituibile per lo sviluppo del turismo naturalistico, rimanga operativo con la sua esperienza e capacità per la realizzazione di studi e progetti sul territorio sia per la tutela e valorizzazione del padule, con tutta la sua grande varietà di flora e fauna, che per le emergenze paesaggistiche presenti sul territorio del Montalbano e in tutta la Valdinievole.

 

CHIEDE

 
quindi all'amministrazione comunale di valutare e deliberare il rientro come socio nella gestione del Centro di Ricerca per l'anno 2016.
Oppure Se questa Amministrazione comunale non è interessata a partecipare attivamente alla gestione del Centro come Socio si chiede di spiegare quali siano i motivi di questa scelta e quali sono le intenzioni per il futuro per l'attuazione di quella “promozione del territorio” “valorizzazione di risorse naturali, storiche e culturali” proclamati in programmi elettorali e stampa.

 
I consiglieri di Alternativa
Beneforti Veronica – Stefano Del Rosso – Roberta Mazzei – Adriana Niccolin