Venerdì sera nel consiglio comunale è stato votato, approvandolo con 7 voti della maggioranza, lo Statuto dell'Unione dei Comuni della Valdinievole. Con tale atto anche Buggiano vi ha aderito. Di seguito il commento del consigliere Fabrizio Ghelli (A sinistra).

"Questo nuovo ente è di secondo livello, ciò vuol dire che a nominare i suoi componenti non saranno i cittadini tramite elezioni ma le segreterie di partito attraverso i consigli comunali, questo porterà i cittadini/elettori a non poter effettuare alcuna azione di controllo su quanto questo organo farà poiché i suoi nominati ne risponderanno solo alle suddette segreterie.

Lo scopo di questi enti, laddove presenti, sarà quello di svolgere funzioni che i Comuni oltre che le leggi, regionali o statali, decideranno di affidare loro; è quindi un chiaro atto di abdicazione da parte dei Comuni e dei loro amministratori, di poteri loro demandati dagli elettori, in favore di questo organo.

Sono state abolite le Province allo scopo di risparmiare e ora viene creata questa struttura che è dotata di autonomia finanziaria e ciò vuol dire che tutti i Comuni si dovranno tassare per finanziarne l'esistenza.

Lo scopo di tale ente è quello di razionalizzare e rendere più economico quanto fatto singolarmente dai Comuni, per ottenere ciò sono sicuro che basterebbe un po' di buon senso e buona volontà da parte degli amministratori locali effettuando una razionalizzazione delle spese e associando i servizi di più Comuni.

La decisione di creare questo organo è nata senza il coinvolgimento degli amministratori locali, porto la mia esperienza di consigliere comunale e mai sono stato informato sull'esistenza di questo progetto, né tanto meno si è ritenuto necessario informarne la cittadinanza con assemblee pubbliche che ne spiegassero le finalità e soprattutto i costi che, anche nel consiglio comunale, a precise domande il sindaco non è stato in grado di elencare perché non è stato fatto alcuno studio di fattibilità.

Ritengo, pertanto, che quanto fatto dalle amministrazioni comunali della Valdinievole sia un atto che va contro gli interessi dei cittadini/elettori che si vedranno addebitare i costi di un ulteriore ente (carrozzone politico) senza ricevere migliorie nei servizi".