Salvatore Leggio (Pescia è di tutti) interviene in tena scolastico.

"È veramente cinico, da parte di un Comune, dare informazioni difformi dagli atti ufficiali rispetto a quanto riguarda le scuole dove stanno i nostri bambini. La giunta Giurlani bissa: dopo Valchiusa è la volta della scuola di Cardino e dei lavori di ristrutturazione.

In un comunicato dello scorso 12 novembre afferma che: "il progetto ha ricevuto un finanziamento di 192mila euro da parte della Regione Toscana nell’ambito del bando emanato qualche mese fa per l’edilizia scolastica regionale, che ha visto premiare diversi progetti presentati dall’amministrazione comunale guidata da Oreste Giurlani." 

Siamo andati a leggere la delibera di giunta comunale del 6 novembre e abbiamo visto che il Comune non ha avuto a oggi nessun finanziamento, lo ha solamente richiesto e lo ha fatto proprio con quella delibera che approva il progetto, non certo nei mesi scorsi. Basta controllare gli atti ufficiali della Regione Toscana per vedere che non esiste nessun finanziamento a oggi per la scuola di Cardino; del resto lo hanno richiesto solo pochi giorni fa, con quella delibera.

Infatti la giunta scrive che "l’adozione del presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria" e la prova che non ha ricevuto ad oggi nessun finanziamento è che la delibera non prevede lo stanziamento dei 94.000 euro che dovrebbe mettere il Comune.

Chiediamo pubblicamente al consigliere regionale Marco Niccolai di rimediare a questa incresciosa situazione e fare in modo che, di questa ennesima figuraccia, non facciano le spese i nostri bambini e che la scuola di Cardino possa comunque ricevere, come già avvenuto in vari casi grazie al suo diretto impegno, un contributo regionale, vista la gravissima situazione in cui versa il Comune e visti i comportamenti dei suoi attuali amministratori.

Come possiamo definire del resto il fatto che la giunta non ha reso noto che il sindaco, il 16 ottobre scorso, ha dovuto fare un'ordinanza di "parziale chiusura" della scuola e "precisamente soprattutto nell'ala posta a nord-est (con interessamento dello spazio adibito ad attività collettive e biblioteca)"? 

Nella delibera della giunta si legge che è "emersa la presenza di diffuse infiltrazioni di acqua piovana che hanno interessato sopratutto l'ala posta a nord-est (con interessamento dello spazio adibito ad attività collettive e biblioteca), che richiedono interventi urgenti atti a ristabilire un sufficiente livello di sicurezza per gli utenti utilizzatori" e questo ha  "rilevanza ai fini della pubblica incolumità".

Giurlani in giunta approva una cosa e ne dice un'altra: il Comune richiede un finanziamento, non è vero che lo ha già ottenuto o che lo ha richiesto nei mesi scorsi; fa un'ordinanza di parziale chiusura e nel comunicato ufficiale si dimentica di dirlo.

Si smentiscono da soli, con quello che essi stessi approvano. Sono dei "campioni" di cui però non vogliamo imitare le gesta. I pesciatini però non si meritano questo continuo capovolgimento della realtà, a maggior ragione su quello che riguarda la loro sicurezza".