Si registra ad Agliana il primo decesso nella nostra provincia causato da complicanze derivate dal Coronavirus. L'uomo, 71 anni, è morto oggi pomeriggio all'ospedale San Jacopo di Pistoia, dove era ricoverato da qualche giorno. Ad annunciarlo, su Facebook, è il sindaco Luca Benesperi. "Mi unisco al dolore di tutta la comunità per la scomparsa, riferitami nel tardo pomeriggio da Asl, di un nostro concittadino".

Aumentano in maniera più contenuta che nei giorni scorsi i casi positivi nei territori dell’Ausl Toscana Centro (19 da ieri sera) e diminuiscono - in proporzione - anche quelli nel territorio pistoiese ("solo" 5 in più). Inoltre questi ultimi riguardano tutti la parte est del territorio provinciale (Pistoia, Montale e Serravalle) e nessuno la zona ovest (Valdinievole).

Proclamato uno sciopero di 9 giorni, dal 13 al 21 marzo, da parte dei lavoratori di Hitachi Rail. Il problema è legato alla sicurezza e alla tutela della salute di chi lavora in fabbrica di fronte alla minaccia del coronavirus. Secondo i sindacati l'organizzazione del lavoro nello stabilimento di via Ciliegiole non dà le necessarie garanzie.

L’imprenditore, avvalendosi della consulenza di un commercialista compiacente operante nella provincia di Arezzo, nonché di prestanomi, aveva posto in essere un modus operandi criminale consistente nella sistematica sottrazione al pagamento delle imposte delle società (anche con l’emissione di false fatturazioni) e nel successivo svuotamento dell’attivo societario, in danno dei creditori. Sequestrati immobili e una Mercedes.

L'auto si è scontrata frontalmente verso le 8 di ieri con un altro veicolo poco dopo la chiesa di San Giovanni Evangelista e per Valeriano Poli, 83 anni, non c'è stato niente da fare. Il genero, Roberto Alecci, 63 anni, che era con lui a bordo della vecchia auto, è stato portato in elisoccorso all'ospedale di Careggi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Illeso il conducente dell'altra auto, un 51enne del posto.

74 sono stati i casi di truffa accertati, per un danno complessivo di circa 340.000 euro, per lo più perpetrati nei confronti di persone anziane, alle quali è stata carpita la buona fede, anche attraverso la sottoscrizione di polizze di investimento fasulle che non sono mai state attivate presso le compagnie di assicurazioni di riferimento proposte, i cui documenti venivano contraffatti.

Al momento in provincia ci sono 10 casi di Coronavirus Covid 19, di cui uno a Pescia, cinque a Pistoia, uno a Montale e sono confermati i tre di Quarrata. Purtroppo, ad eccezione del primo caso di Pescia, non é ancora stato possibile per l'Asl risalire alle cause del contagio per queste persone. Ci sono al momento in provincia 30 persone in quarantena di cui 4 a Quarrata.

Lo scorso mese di febbraio, il 74enne, per futili motivi legati a un alterco relativo all’occupazione illegittima di un parcheggio riservato ai disabili sito in via Carota e Molina, investiva il 37enne con la propria Nissan Micra, causandogli un trauma contusivo alla rachide cervicale.

Non sono nemmeno le 7 del mattino di domenica scorsa, quando una dipendente spaventata dell'Autogrill di Serravalle Nord, chiama aiuto alla sala operativa della polizia stradale, dicendo che diversi soggetti sono piuttosto alterati, recano disturbo e impauriscono le persone presenti. Sono cittadini italiani, del Venezuela e caraibici, ma tutti residenti in zona e di età compresa fra i venti e i trentanove anni.

I militari della stazione di Pescia riuscivano a intercettare la Toyota e dopo un breve inseguimento a bloccarla identificando e traendo in arresto gli occupanti: una donna quarantacinquenne di Pisa, un pisano cinquantenne e un altro cinquantenne nato nel fiorentino, tutti e tre pregiudicati per reati analoghi. Nella perquisizione della vettura veniva rinvenuta la refurtiva oltre a vario materiale da scasso.

La nota griffe ha un punto vendita nel centralissimo corso Matteotti. I ladri hanno spaccato la vetrina della porta d'ingresso, causando notevoli danni all'esercizio commerciale. I ladri, a bordo di una Volkswagen di colore grigio metallizzato, hanno sfondato la vetrina facendo marcia indietro e poi, in meno di un minuto, hanno arraffato quanto più merce possibile (tra borse, portafogli, occhiali e altro) e messa nel portabagagli.

A causa di un movimento franoso in atto al Km. 12 è stata chiusa la Sp 34 della Val di Forfora nel tratto fra l'abitato di Crespole e il bivio per Calamecca. La Provincia è già sul posto con una ditta incaricata. Le attuali condizioni meteo non consentono al momento di fare previsioni per la riapertura del tratto. La frana è in movimento e le condizioni della strada e della scarpata di monte si sono aggravate

PISTOIA - Erano presenti l'assessore regionale Federica Fratoni ("La Regione non appoggerà mai questo vero e proprio scippo, quali musei siano aperti in Toscana lo decide la Regione e non la Fondazione Marini"), il presidente del consiglio regionale (nonché candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra) Eugenio Giani, il consigliere regionale del Pd Marco Niccolai (gli organizzatori hanno invece fatto notare l'assenza della giunta Tomasi).

Un atto ignobile e senza pietà: ladri si sono intrufolati giovedì 28 febbraio, in via Caduti del lavoro, nella casa al numero 40. Come riporta il quotidiano La Nazione, nella casa viveva Adriano Tosi, 82 anni, per molti anni funzionario della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

Una volta bloccato, il giovane deglutiva qualcosa che teneva occultato nella bocca. Successivi accertamenti, effettuati presso il locale ospedale previa autorizzazione del pm di turno, consentivano di recuperare 5 piccoli involucri di forma sferica per un peso lordo complessivo pari a gr. 1,6, tutti contenenti eroina, espulsi nella notte e nella mattinata a seguito di specifico trattamento dei sanitari.

Ancora in osservazione, ma clinicamente guarito come già era stato annunciato ieri, il paziente di Pescia che si trova nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Pistoia, unico altro caso di coronavirus toscano confermato al momento dall'Iss.

Stamani il veicolo in sosta ha attirato l'attenzione degli agenti e sono scattati ulteriori accertamenti. Il veicolo di grossa cilindrata noleggiato da un rappresentante di Lamporecchio è risultato rubato a seguito di un furto avvenuto all'interno della sua abitazione la notte tra il 10 e l'11 febbraio scorso, mentre lui dormiva, con asportazione di varie cose, tra le quali anche il mazzo di chiavi del veicolo parcheggiato davanti a casa.

Solo nel primo pomeriggio di ieri, i militari riuscivano a risalire al proprietario, identificato in un imprenditore residente a Uzzano, il quale incredulo confermava di avere già perso le speranze di ritrovare il proprio borsello (perso all'ufficio postale di Collodi) soprattutto con all’interno ancora tutto il denaro.

Era un rapporto fatto di continue vessazioni e violenze, quello che un fiorentino (all'epoca dei fatti, tra il 2011 e il 2012, trentenne) aveva imposto a una ragazza pratese. Pe rcercare di riallacciare la relazione lui l'aveva invitata a Montecatini, dove aveva preso una canera d'albergo. Ma una volta dentro, sono ricominciate le violenze, fatte di pugni, schiaffi e stupri. Come succedeva ormai da tempo. La vicenda è raccontata dal Tirreno.

Nonostante i molti cartelli e le precauzioni alle quali l’ufficio tecnico e la polizia municipale di Pieve a Nievole stanno lavorando da tempo, la partenza del cantiere sulla via Francesca, in corrispondenza dell’imbocco del casello autostradale di Montecatini Terme, per lavori all’acquedotto e per quelli legati al raddoppio della ferrovia preoccupano non poco amministratori e addetti ai lavori.

Una ragazza di 20 anni residente in provincia di Pistoia è accusata di violenza sessuale aggravata nei confronti di una 14enne lucchese. La vicenda è raccontata dalla Nazione. Le due giovani si erano conosciute in un istituto superiore e poi sui social network. La violenza si sarebbe svolta una sera a casa della più piccola.

L'importo è corrispondente all’evasione fiscale realizzata da un gruppo di soggetti responsabili dei reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento di Iva, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, riciclaggio e autoriciclaggio. Sigilli a distributori in via Adua a Pistoia e a Traversagna, a ville a Borgo a Buggiano e in Costa Smeralda.

Meno di un mese fa, la giovane donna si è rivolta alle forze di polizia perché, dopo aver dovuto lasciare il proprio posto di lavoro, ormai esasperata dalle continue inopportune invadenze e approcci (anche di natura sessuale) dell’uomo, lo stalker continuava a molestarla. Ormai disoccupata, gli aveva naturalmente bloccato ogni accesso ai propri recapiti telefonici, mail e profili social, ma questo non lo ha fatto desistere.

Una famiglia stava rientrando nella propria abitazione di via dell'Olmo a Capostrada, quando in cortile si è trovata di frnte quattro individui con il volto coperto da un passamontagna, che stavano "tranquillamente" conversando (distintamente in italiano). E' successo domenica pomeriggio e la vicenda è raccontata dalla Nazione. 

Una dodicenne pisana giocando all’esterno del rifugio le terazze scivolava su fondo ghiacciato, in quanto non munita di idonee calzature, andando a finire in un canale 50 metri più a valle. Il padre nel tentativo di soccorrerla scivolava anch’esso nel canale. Visto il luogo impervio entrambi venivano soccorsi con l’impiego di tecniche alpinistiche e manovre di corda.