E perchè non si parla abbastanza della guerra in UCRAINA?
Si parla da tanto tempo delle nostre cose; perchè non ci scambiamo la nostra opinione sull' INVASIONE RUSSA IN UCRAINA. Problemi e conseguenze pure dell' Italia.

La Carta si divide concettualmente in due parti .
Quella dei diritti , non modificabile , e quella tecnica che può essere e direi dovrebbe in molti casi essere modificata .
Prova ne sia il pateracchio del titolo quinto riformato in maniera fallimentare a favore dell' autonomia regionale .
E quindi quando si tratta di MERAVIGLIOSA COSTITUZIONE si parla di altro che di governi che non durano una settimana .Le parti modificabili sono a disposizione del parlamento con modi e maggioranze ed eventuali referendum.
L ultimo conato di vomito fu quello del Renzi .
Non escluderei da parte dei posfascisti alla ricerca di uno stato autoritario , un tentativo peraltro annunciato di uno stato Presidenziale , consono alla loro concezione autoritaristica dello Stato .
Se continua il loro strapotere , potrebbero avere la possibilità di farlo in tempi brevi .
Ma anche in questo caso funesto , la Costituzione continuerebbe a garantire i diritti di ognuno.
Dobbiamo temere solo un colpo di stato che la abrogasse o modificasse la prima parte .
Ma allora si tratterebbe di violenza e non di democrazia .

La costituzione italiana sarà meravigliosa, addirittura la più bella del mondo (come affermarono in una trasmissione televisiva sia Bersani che Fini) ma, se dal 1946 ad oggi (77 anni), ha consentito la formazione di ben 68 governi diversi, forse qualche problema lo pone, nel senso che, mentre nella maggior parte dei Paesi europei i governi restano in carica per un'intera legislatura, e quindi possono programmare la propria attività, in Italia ciò non è consentito, se è vero come è vero che nessun governo, dal 1946 ad oggi, è rimasto in carica per un'intera legislatura.

Certo , esatto e mi scuso dello slancio con cui ho indicato il PC che anziché produrre danni ci ha regalato una Carta meravigliosa
Non ho scritto e non ho precisato come il PCI sia stata l'unica parte politica che ha contribuito a stilare la Costituzione .
Togliatti si batte strenuamente per la mostruosa , tecnicamente , accettazione del *,Concordato in Costituzione , mentre giuristi di parti anche grigie nel momento ci aiutarono nella compilazione.
È indubbio però che al momento , sia la stesura , sia l approvazione , sia nel referendum , l apporto comunista fu basilare .
I comunisti hanno fatto il bene dell' Italia anche quando ricevevano ordini e soldi da Mosca , almeno fino ai fatti di Ungheria e Cecoslovacchia in quanto limitarono lo strapotere del fascismo che alla fine era passato indenne dalla guerra , almeno nella pubblica amministrazione , giustizia , esercito e grandi industrie .
Il comunismo in Italia scompare con la segreteria di Berlinguer.
Rinasce come nemico , peraltro inesistente, nella discesa in campo di chi aveva bisogno di un nemico per compattare gli idioti ed i delinquenti mafiosi .
Mangano dice niente ?
Oggi la parola comunista esiste solo nella storia o nelle parole dei postfascisti .

Caro BIBI, la costituzione meravigliosa è stata concepita,stilata, concertata da tutte quelle forze politiche antifasciste che durante il periodo del fascismo hanno lottato alacremente per contrastarlo e poi per liberare l'Italia dall' invasione nazifascista. Quindi tutti quei partiti che avevano partecipato a queste operazioni e non solo il P.C.

Caro Pontigiano. parliamo da persone anziane con punti di vista vicini ma non perfettamente corrispondenti

.Chi può negare che la realizzazione di certi ISMI nel mondo ha portato molto spesso solo lacrime .
L idea comunista sarebbe per me anche ,se utopia , una bella maniera di amministrare uno stato .
Purtroppo laddove da opposizione il comunismo , a livello politico centrale , di un qualsiasi paese , è andata al potere è stato un fallimento .Un po' come mi viene in mente i Cinque stelle o.ggi
Che sia durante la guerra di liberazione , che per un minimo tempo a guerra finita , la speranza di un Italia covernata dal PCI filorusso è stata reale

Ma l occupazione militare degli alleati e accordi internazionali fra america ed Inghilterra sulla demarcazione delle zone di competenza , non consentiva una Italia comunista .
Togliatti firmò l ammnistia ed ubbidì a Mosca chiudendo la questione
Il resto sono tutte balle .
A questo punto si potrebbero considerare i danni del Fascismo , della Rsi e dell' occupazione tedesca,
morti stragi e distruzioni , ed i danni fatti in Italia dai comunisti

Un danno immenso ? Aver ,contribuito a darci una Costituzione meravigliosa .

Ne ho letto la metà ed ho rischiato di Dar di stomaco .
In pratica l anticomunismo ha giustificato ogni possibile nefandezza .
Anzi per fortuna nostra Salazar , Franco , Hitler , Mussolini, e tutti i vari sud americani , sono benemeriti dell' umanità perché l hanno salvata dal comunismo ?
La guerra di liberazione una inutile guerra civile in cui da una parte non si facevano prigionieri perché banditi e dall' altra gente come te critica di non aver applicato la convenzione di Ginevra , magari anche con chi era andato a sistemare Sant Anna di Stazzema .
Purtroppo avendo avuto rispetto di certa gente , come l'erba cattiva , ha prospettato ed oggi approfitta della costituzione per scrivere in base all art 21 che per tutti i dittatori sarebbe stato la bandiera .altro non aggiungo per decenza

Portogallo, In un instabile sistema di potere, il Generale Salazar assunse il comando nel 1933 e lo lasciò nel 1974 a seguito dell'incruenta e così detta rivoluzione dei garofani senza opporre alcuna resistenza. Spagna: Il generale Franco, per evitare che la Nazione fosse sottomessa ad un regime di tipo bolscevico governò, autocraticamente fino al 1975, morendo nel suo letto. Germania: vessata politicamente, moralmente ed economicamente dalla conferenza di pace di Versailles trovò nel N.S.D.A.P. di Hitler una nuova giovinezza, peraltro condita da orrori quali l'eliminazione fisica degli oppositori interni, della popolazione di fede israelitica, di emarginati a vario titolo, iniziando nel 1939 una guerra di aggressione con le note conseguenze, sconfitta nel 1945 ed i suoi capi suicidi o giustiziati in tribunale. Italia, anch'essa depauperata, nonostante la vittoria in armi, dai caporioni di Versailles, in mano ad una guerra civile istigata e condotta da chi avrebbe voluto instaurare un governo fantoccio servo del neonato dispotismo sovietico ebbe come reazione la vittoria di chi, opponendosi a tale disegno instaurò un regime che naufragò in due tempi, nel 1943 e 1945 con i capi per lo più assassinati dagli avversari senza alcun processo. Russia, uscita con le ossa rotte dal conflitto 1914/1917 e con la popolazione sempre più stufa di un sistema autocratico, invece di andare a libere elezioni preferì prima assassinare il vecchio tiranno e tutta la sua famiglia, instaurando un regime autocratico per cui i dissidenti erano catalogati come nemici del popolo e sommariamente messi a morte dai servizievoli tribunali di regime. Europa orientale, molti paesi divennero preda del dispotismo sovietico che, instaurando la demagogia del partito unico, spesso rappresentando solo un'esigua minoranza, eliminarono ogni contraddittorio sull'esempio del potere madre. Rigurgiti di Libertà a Berlino, Danzica, Praga, Budapest vennero repressi nel sangue perché catalogati come fascisti pur di non ammettere che il vero sistema di violenza ed oltraggio alla Giustizia ed alla Ragione era proprio quello dei sedicenti democratici. Nel 1989 nuova rivoluzione, questa volta pacifica, quando gli ex 98,7% votanti a favore di quei regimi si accorsero di aver sbagliato tutto e scelsero di cambiare strada, lasciando ai nostalgici il problema di essere scesi ad una esigua singola cifra di voti espressi, insignificante sul piano ideologico e politico. Ognuno può osannare questa o quella idea ma l'escursus storico è questo e solo le persone intelligenti ne traggono le dovute risultanze. Gli altri, gli ossessionati, i violenti, i settari possono dire e pensare quel che vogliono, siamo in quella democrazia che hanno negato agli altri per decenni, ma la Storia gli relega nel novero degli illusi.

Caro Giò voglio fare un pò di chiarezza riguardo al contenuto del tuo intervento.
IL PUNTO E BASTA è solo la certa conclusione del significato della festa nazionale del 25 Aprile in cui rappresenta l' anniversario della LIBERAZIONE DELL'ITALIA DAL NAZIFASCISMO e non capisco perchè ti risenti e ti raccapricci? Questo non lo capisco. E' inutile tergiversare e dare diverse interpretazioni di parte a questa ricorrenza.
Riguardo la mia tendenza politica sono sempre stato uomo di centro e quindi molto equidistante sia dalla destra fascista che dal P.C. E quindi ho motivo di essere e di considerarmi antifascista ed ancora peggio nazifascista.
Quindi come tale anticomunista fin da quando ancora piccolo avevo capito l' intendimento del P.C. di voler restaurare un' altra dittatura di color rosso, dopo quella nera.
Quindi mi ritengo , democraticamente parlando, di avere facoltà di essere antifascista ed anti comunista.
Riguardo il fascio e la guerra voluta dal Duce conservo tristi ricordi anche personali; avevo l' età di capire ciò che era il fascio e le conseguenze che ha portato in Italia.
Il nazismo ed il comunismo hanno portato tanti guai nel mondo e soprattutto in Europa e tuttora dalla vicina Russia si continua a distruggere quel poco di pace che avevamo conquistata.

Se dessero un Oscar per lonsciroccato del secolo , potresti partecipare con buone probabilita di successo .
Non voto PD perché al momento voto in UK alle amministrative come immigrato ed alle politiche e europee al consolato Italiano sezione esteri.
Per questa ragazza ?
Ma non vedi una differenza di cultura fra la pesciaiola e questa ragazza ?
Per la politica ? Uno come me che scrive e pensa dieci , cento piazzale Loreto e qui fu l errore del solo uno , tifo perché possa connotare un partito che si accorga degli ultimi .
Solo i fascisti dentro pensavano al nemico comunista targato PD .
Il PD degli ultimi dieci segretari (che pena) era un partito socialdemocratico di destra , e questo è stato la sua disgrazia .

Non ci hai capito niente, vero?
Infatti era il discorso della elly in una intervista sul futuro del PD.

Deve aver preso lezioni da te in quanto a chiarezza!

Fatti fare un corso di aggiornamento, sei vecchio anche per il PD, non capisci la nuova cultura e non sai cos'è un consulente cromatico... mavvia!

La nuova lotta proletaria si fa col giusto accostamento, leggi Vogue e fatti una vera cultura di sinistra.

Caro gio , vale l intervento diretto a Bastiano .
Ebbene sì ! L errore fu di non aver dato seguito ad una epurazione seria .
Nei posti che contavano , magistratura , esercito , pubblica istruzione rimasero tutti al loro posto .
Le industrie fornitrici della Rsi e dei tedeschi , furono graziate .
I grossi industriali tipo Agnelli , non persero uno spillo dei loro interessi .
I professori universitari che si rifiutarono di giurare per il fascio ( solo dieci );dopo la liberazione trovarono le loro cattedre occupate da chi aveva giurato .
In magistratura tutti fecero la loro carriera
Un ministro del primo governo fascista divenne poi addirittura presidente della Repubblica .
Quindi caro Giò , auguri .

Arridagli con i sette fratelli Cervi e santini assortiti ?
La verità b: una sola .
Dal 3 Gennaio del 1925 , e successivamente con le leggi fascistissime , in Italia si smise di osservare lo Statuto e si fecero leggi che come si direbbe oggi erano incostituzionali .
Salto il periodo e riparto dal 10 giugno del 1940 che per me rappresenta l'inizio della tragedia .
Non parlo di Guerre colonialin, di leggi razziali e di patto d acciaio che in assenza di un parlamento democraticamente eletto furono decisioni del duce che omisevdinconvocare addirittura il gran Consiglio che era inattivo da un paio d anno ed era organo costituzionale ..
Dopo il 25 luglio ed in particolare dopo ottobre 1943 , il regno dbItalia legale in continuità , dichiaro guerra alla Germania cui si affianco il fantoccio della Rsi .
Questi occupanti assieme ai traditori che avevano giurato al re , alla disfatta della Germania non si arresero facendo una scelta .
I tedeschi che si erano arresi tornarono a casa loro ed in molti casi con ancora le armi .
I fascisti in una guerra civile addebitabile solo a loro , furono in alcuni casi fucilati .
Errore fu di fucilare Il duce e non disperdere le sue ceneri .

A parer mio nel momento e nel periodo successivo ,non furono mai fatti i conti con quello che era successo .
Tutti colpevoli , tutti assolti .
E li fu l errore .
Quel che dici Bastiano e simili , è quello che non avresti potuto dire se solo avessero vinto i tedeschi o peggio ancora i repubblichini .

Hai veramente rotto i pendagli inguinali .

Di sciroccati che mettono insieme frasi senza senso se ne sono visti a più riprese
Svizzera ,segretario politico ,immigrati affogati ?
Ma per favore
Mentre mille piazzale Loreto esprime con chiarezza un concetto , con altrettanta chiarezza ti dico " curati "

Caro Pontigiano “PUNTO E BASTA” mi sa tanto di slogan da ventennio……….

Non e’ che anche tu sei un fascista di sinistra come il Bibi?

Si può essere antifascisti, ma se vogliamo essere anche democratici dobbiamo essere insieme antifascisti e anticomunisti.

Non esiste democrazia con il fascismo così come non esiste con il comunismo.

Poi se qualcuno vuole essere solo antifascista, lo fa grazie alla democrazia.

Ma e’ un furto, non gli appartiene.

“Uno. Cento , mille piazzale Loreto .
Questo fu l errore !“

E poi i fascisti siamo noi!

I fascisti di sinistra peggio dei fascisti veri.

Invidio Germania e Giappone, con democrazia al pari della nostra, con l’economia meglio della nostra; e ci sono arrivati senza partigiani, senza resistenza, senza Anpi, senza 25 aprile, senza via Rasella e Fosse Ardeatine, senza tutti i Bibi fascisti di sinistra che ci sono in giro, senza babbi partigiani, e compresi gli Urani, i Tonini e tutti gli altri alias.

Caro Gio, Lei si è messo in una brutta posizione, rischia assieme a me di essere giustiziato, democraticamente, dai cultori della legalità ad ogni costo, la loro, tanto da auspicare esecuzioni sommarie, eccidi, pene capitali senza processo, senza contraddittorio, solo con le "prove" del giustiziere che non sempre agiva ed agisce per motivi di guerra o giustizia. Prova ne siano i sette fratelli Govoni, barbaramente trucidati DOPO la guerra di cui nessuno parla mai mentre tutti ricordano gli altri sette fratelli, anche loro vittime di un odio che molti su queste colonne non solo non vogliono dimenticare ma addirittura riproporre. Ma si tranquillizzi, sono gli ultimi colpi di coda del pesce fuori dall'acqua, sono le ultime rabbiose azioni di coloro che non sanno, ne vogliono sapere cosa sia Libertà e Giustizia. A loro dire la democrazia significa chinare il capo davanti alla loro stupida violenza. Ogni idea deve essere rispettata, ai violenti si oppone solo il disprezzo.

Caro Bastiano , non ci sono difficoltà dal punto di vista ideologico a distinguere i buoni dai cattivi .
I buoni cittadini sono quelli che riconoscono negli articoli della costituzione , la base di una corretta vita civile .
Gli altri sono i cattivi cittadini .
Basterebbe , in questo momento , considerare i dispositivi del governo circa il primo e basilare principio :;
Tutti i cittadini sono uguali.
Era nei diritti dell' uomo della Rivoluzione Francese , nello statuto Albertn, nella Costituzione della repubblica Romana e in quella del Quarnaro ed oggi , nell' ONU ,nella nostra .
Per gli altri articoli bistrattati dalla destraccia , solo il gusto della scelta .

Davvero, quando uno la democrazia ce l'ha nel sangue, si vede.
E poi son quelli che piangono quando un clandestino affoga al largo della Libia.

Ha ragione la svizzera, bisogna uscire dalla linearità per entrare, con l'aiuto dell'europa, in un ciclo virtuoso circolare che, con l'aiuto di una esperta cromatica, consigli il giusto tailleur.

A Zelig, quando riapre, c'è posto.
Altrimenti a Maggiano.

Uno. Cento , mille piazzale Loreto .
Questo fu l errore !

Ma insomma facciamola finita con queste disquisizioni di parte!
Il 25 APRILE RAPPRESENTA
LA FESTA DELLA LIBERAZIONE DELL'ITALIA
DAL NAZIFASCISMO. PUNTO E BASTA.

Gio , quando appare , se appare , leggi la mia risposta a Bastiano

Bastiano , sono nato nel 1943 giusto giusto per essere un regnicolo e risultare allo stato civile come figlio di padre e di madre di pura razza ariana .
Sono quindi doc g e questo sarebbe già abbastanza per giudicare un periodo osceno della nostra storia .
Sono la memoria vivente del dopoguerra fino a stamani .
Di molti avvenimenti non ho capito niente se non molto dopo , e di altri sono stato al centro .
Mai protagonista .
Niente cortei e manifestazioni ! Non è nelle mie corde .
I discorsi di mio padre sulla guerra partigiana , erano leggeri .
Mio padre non era politicizzato ed apparteneva alla generazione nata e cresciuta nel ventennio e ' castrata' politicamente .
Mi rendo conto che pur facendo il partigiano " rosso" non aveva capito troppo .
Nel suo foglio matricolare ho trovato depennata la sua adesione all esercito della Rsi riorganizzato in Germania e la sua appartenenza alle forze di liberazione .
Solo intorno ai venti anni con l università , entrai a contatto con un mondo che avevo sostanzialmente ignorato nel periodo del liceo .
Più che partecipare , mi capitò un testo classico ed oggi superatissimo , il Battaglia .
Da lì cominciai ad interessarmi e a cercare di capire .
Nel tempo una cosa fondamentale ho capito :
,il fascismo come negazione di principi della nostra Carta , non è mai morto .
E questo è il portato del fatto che la male piante si estirpano e si bruciano .
Se estirpi un albero e lo lasci nel campo , farà radici e foglioline nel tempo e ritornera' più vigoroso di prima .
Per cui incolpò mio padre di non aver aderito al telegramma del tipo di Roatta ( mi pare ) del Si uccide troppo poco , e di non aver fatto dieci e cento e... Piazzale Loreto .
La pacificazione come la volle Togliatti ha rifatto radici e foglie velenose ed oggi vediamo il frutto .

Lei ha ragione, il 25 aprile HA altro significato. Significa la fine di una stagione di morte, significa che specialmente fra fratelli non ci si dovrebbe scannare, significa che abolita una dittatura non si può ne deve cercare, e per fortuna non accadde, farne sorgere un'altra. Significa che il 25 aprile é giorno di una importante memoria per tutti gli italiani, non solo per quelli di una certa parte che per decenni hanno cercato di ascriversela unilateralmente. Cerchi di farlo capire ai co-fideisti di Suo Padre, io come vede mi sforzo ma alcuni, troppi anche se solo uno, perseguono nel loro disegno totalitario di dividere e i giusti e buoni sono solo loro mentre gli altri devono essere cattivi, per definizione.

Hai perfettamente ragione Bastiano.
Condivido quanto dici.
Non se ne può di questo antifascismo fascista.