Si è svolta lunedì 28 Marzo, presso la sede provinciale della Confesercenti di Pistoia, un’assemblea di operatori su area pubblica per informare e fare chiarezza sulle principali novità legislative in discussione per il futuro della categoria.

Durante il corso dell’Assemblea, che ha visto una nutrita partecipazione di operatori provenienti da tutta la provincia e non solo (sia operatori del mercato che operatori fieristi), sono intervenuti nell’ordine: il Direttore di Confesercenti Pistoia Riccardo Bruzzani, i vertici dell’Anva Nazionale nella figura del Presidente Maurizio Innocenti e del Coordinatore Adriano Ciolli, nonché il responsabile per i rapporti con la Regione Gianluca Naldoni.

L’Assemblea ha posto l’accento in primo luogo l’impegno della categoria per risolvere i problemi relativi all’applicazione della cosiddetta direttiva Bolkstein, le cui conseguenze possono mettere a rischio i diritti conquistati in questi anni, fino mettere in discussione il rinnovo delle concessioni decennali acquisite nell’ambito dei mercati e delle fiere. In proposito va sottolineato l’impegno dell’ANVA a tutti i livelli (sia a livello Nazionale nei confronti del Governo, sia a livello Regionale),  per giungere ad una soluzione favorevole per gli ambulanti tale da poter garantire il mantenimento dei diritti maturati.

Le proposte formulate da Anva, che sono state poi oggetto di dibattito nel corso dell’Assemblea, sono volte nei confronti del Governo affinché la categoria dei commercianti su area pubblica sia “tolta”dalla direttiva Bolkstein in quanto non riconducibile allo sfruttamento delle risorse naturali limitate. Qualora il Governo non fornisse giusto riscontro in proposito, Anva sta comunque lavorando nel contempo con le Regioni (in questo caso va sottolineato anche il lavoro posto in essere con la Regione Toscana, da considerarsi capofila per l’individuazione di un percorso finalizzato al raggiungimento di una positiva risoluzione della problematica), affinché il rinnovo delle concessioni decennali sia tale da mantenere in essere i diritti maturati ad oggi dagli operatori.

Anva Confesercenti ha finora tenuto un profilo di massima pro positività e collaborazione nei confronti delle Istituzioni, ma risulta chiaro che l’eventuale mancato accoglimento delle proposte formulate, per gli effetti negativi che si verranno a produrre, comporterà una forte ed importante mobilitazione della categoria, già espressasi favorevolmente in proposito nel corso dell’Assemblea; una categoria che ricordiamo conta solo nella Provincia di Pistoia oltre 2.000 imprese (170.000 in Italia con circa 220.000 occupati ed oltre 12.000 imprese in tutta la Toscana).

Il secondo tema trattato, ha riguardato la proposta di legge per l’applicazione del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva, che nello specifico riguarda la regolarità del pagamento dell’Inps ed eventualmente anche dell’Inail per aziende con dipendenti o figure societarie) anche in Toscana, e le modalità di applicazione di questo nuovo strumento finalizzato ad eliminare la concorrenza sleale e l’abusivismo (la mancata presentazione del Durc nei tempi e modi previsti dalla legge può comportare la revoca delle autorizzazioni), garantendo al tempo stesso che non vi sia un appesantimento burocratico per le aziende regolari.
 
L’Anva, una volta risolti i temi sopra citati, lavorerà attivamente per l’ammodernamento e la qualificazione della categoria.