In un piccolo laboratorio artigianale di macchine americane, fra Chiesina Uzzanese e Montecatini Terme, chiamato ''American Garage'', giorno e notte si prodigano un gruppo di meccanici e un progettista informatico dando vita alla loro fantastica idea: realizzare perfettamente, in ogni suo particolare, la ''Kitt Supercar'', la famosa macchina nera della serie televisiva, del lontano 1986, ''Knight Rider''.

L'idea è venuta a un giovane Informatico pisano, Marco Valleggi, coadiuvato dai colleghi come Valerio Torrigiani, titolare dell'''American Garage''. L'obiettivo è quello di portare questo gioiello supertecnologico, interamente made in Italy, alla celebre manifestazione americana ''Las Vegas Car Stars'', che si svolgerà nel mese di maggio.

Infatti la celebre replica volerà in America il prossimo primo maggio con tutto il team per partecipare a questa importante manifestazione di beneficenza. L'obiettivo è quello di trasformare questa Trans AM 1982 V8 5000, acquistata in California, nella ''star'' delle auto che parteciperanno a questo evento.

Preso contatto con Valerio Torrigiani ci siamo precipitati subito all'''American Garage'' per immortalare le fasi di realizzazione di questa geniale idea.
 
Marco Valleggi, 'l'Ingegnere Informatico' ideatore e realizzatore di questo progetto, ci mostra le caratteristiche di questo stupendo gioiello: all'interno dell'auto sembra di entrare in un astronave spaziale, a partire dallo strano volante ma, soprattutto, dallo straordinario apparato elettronico-informatico di cui l'auto è dotata.

Si presenta parlando a chiunque gli giri intorno, risponde in maniera spiritosa alle domande che gli vengono poste e risponde a ogni comando che gli viene dato. Attraverso il cellulare è possibile comandarla, alzare i fari, aprire le portiere o abbassare i finestrini. Spettacolare il rosso e movimentato led, realizzato fedelmente alla famosa macchina della serie televisiva, posto sull'anteriore dell'auto.

Il giovane informatico pisano, orgoglioso di questa realizzazione tutta italiana, unica nel suo genere, sorridente ci invita a immortalare la partenza per l'America con il suo team: orgogliosamente ci saremo!"

Testo e foto di Luca Sforzi