Arriva da due importanti associazioni di volontariato del territorio, il Comitato Carnevale di Veneri  e il Sorriso di Elisabetta, una nuova testimonianza della grande solidarietà che la città di Pescia sta esprimendo in questa drammatica emergenza sanitaria.

Comunicato stampa a cura di Franceschi (Lega): "Abbiamo letto con stupore e dispiacere quanto dichiarato dal Presidente di quella struttura, la Sig.ra Camarlinghi, in un comunicato agli organi di informazione, dichiarazioni offensive nei confronti  dei lavoratori  della struttura".

#Lacampagnadona. Si susseguono i gesti di solidarietà da parte delle aziende agricole della rete Coldiretti nei confronti di chi lavora nelle corsie degli ospedali. Non solo per curare le persone affette da coronavirus. Nell’ambito dell’iniziativa "Un fiore per un sorriso", gli infermieri e gli operatori sanitari del reparto di Radioterapia Oncologica di Careggi hanno ricevuto un omaggio per il loro lavoro in prima linea.

"Anziché polemizzare, il nostro compito di amministratori è quello di fare quadrato assieme agli operatori che lavorano incessantemente giorno e notte, esponendosi continuamente al rischio di contagio - spiega - e non meno a coloro che per colpa di tale situazione sono dovuti rimanere a casa in quarantena o in attesa ancora del risultato del tampone."

Per aiutare le persone chiuse in casa, il comune di Pescia, oltre a una serie di servizi materiali e di assistenza continua, pensa anche a una occupazione del tempo con la possibilità di accedere a una piattaforma regionale con migliaia di titoli.

Non si possono annullare i tributi comunali, la legge vigente lo impedisce e il Comune che dovesse procedere in tal senso incorrerebbe in veri e propri reati con conseguenze penali e amministrative.Per questo motivo tante amministrazioni comunali si stanno orientando sulla sospensione dei tributi comunali, fissando date come quella del 31 maggio, suscettibili a essere riviste alla luce dell’evoluzione di questa emergenza sanitaria.

Ci sono voluti gli uomini della Protezione Civile per ordinare le file e assistere i pensionati in coda nell’unico ufficio postale aperto della città, nei pressi del ponte Europa, nel primo giorno di consegna delle pensioni per il mese di marzo. Una situazione che non è piaciuta al sindaco Oreste Giurlani: "Servizio non adeguato alle esigenze dei pensionati".

Dopo la decisione della direzione del Mefit di sospendere tutte le attività nella  platea delle contrattazioni del mercato, alla luce dei decreti della presidenza del consiglio dei ministri, arriva una nuova norma per la sicurezza di tutti.

"Le problematiche nascenti da questa emergenza non sono soltanto di tipo sanitario, ma anche e soprattutto sociali (si pensi al concreto azzeramento di ogni forma di socialità) nonché, aspetto tutt’altro che secondario, di tipo economico, con interi segmenti del tessuto economico-produttivo totalmente fermi. Il commercio, la floricoltura, l’industria, il turismo, la cultura soffrono, così come soffrono le famiglie".

Durante i controlli di polizia veniva fermato a bordo dell’auto un 39enne italiano, noto alle forze dell’ordine, che alla richiesta di fornire i documenti apriva il vano porta oggetti, nel quale i poliziotti notavano la presenza un involucro di cellophane di colore verde, che l’uomo consegnava spontaneamente agli agenti. All’interno vi era sostanza stupefacente del tipo marijuana

"Ci vuole - dice Oreste Giurlani - una iniezione di liquidità per le aziende e per tutti i dipendenti l’attivazione di una cassa integrazione adeguata. Per le nostre aziende commerciali, turistiche, florovivaistiche, ma in generale per tutti. Una manovra lungimirante che abbia effetti paragonabili a quelli che produsse il piano Marshall del dopoguerra".

La grande novità di questo provvedimento, insieme al mandato agli uffici di predisporre variazioni di bilancio per le necessità legate a questa emergenza sanitaria, è la creazione del piano “Le mascherine ve le diamo noi” per la consegna a domicilio delle protezioni dpi, con un apposito gruppo di lavoro che parte dalla protezione civile di Pescia, che sarà il principale veicolo di trasmissione di questi materiali.

La solidarietà dei panificatori Assipan-Confcommercio si amplia e raggiunge l’ospedale Santi Cosma e Damiano di Pescia. È passata solo una settimana dalla partenza di “Amico Fornaio-colazione in corsia”, l’iniziativa di un gruppo di panificatori della provincia di Pistoia che si sono offerti di fornire schiacciata, pizza, pane, prodotti da forno per i medici e gli infermieri dell’ospedale San Jacopo.

“Proroghiamo la gratuità dei parcheggi perché sono rimasti tali e forse ancora peggiorati i motivi che ci avevano portato ad adottare quel provvedimento. Resta il rammarico che quelli dell’ospedale, nonostante tante parole e aspettative, sono rimasti a pagamento con quelle tariffe così alte", spiega Oreste Giurlani.

"Purtroppo - afferma Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega -l'emergenza Coronavirus sta colpendo duramente anche le aziende florovivaistiche pesciatine. I fiori rischiano, dunque, di essere destinati al macero e allora propongo che, almeno una parte di questi ultimi, vengano consegnati alle amministrazioni locali che, successivamente, con tutte le dovute precauzioni del caso, potrebbero collocarli nei cimiteri".

Il comune di Pescia recepisce immediatamente i contenuti del decreto ministeriale di venerdì sera e il sindaco Oreste Giurlani dispone la chiusura del parco fluviale, che era rimasto aperto a differenza di tutte le altre aree pubbliche come parchi e sgambatoi per animali che erano state interdette da giorni. 

Nell’ambito dei controlli di Polizia effettuati quotidianamente per contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID 19, nel pomeriggio di giovedì i poliziotti identificavano un gruppetto di giovani che erano seduti nei pressi dell’argine del fiume Pescia.

La convivenza forzata dovuta al decreto anti-contagio aumenta le tensioni in famiglia. La scorsa notte un giovane italiano nato nel 1996 ha picchiato la madre (nata nel 1965) nella loro casa a Pescia. In seguito ad una segnalazione, il giovane è stato arrestato dai Carabinieri di Pescia per aggressione (e non era la prima volta) e sottoposto ad arresti domiciliari presso un'altra sua abitazione.

La Fondazione Nazionale Carlo Collodi ha indetto il bando internazionale Master Geppetto 2020 – Campionato mondiale costruttori di Pinocchio per la realizzazione del Pinocchio più bello del mondo.

"La situazione generale è cambiata e noi vogliamo dare un ulteriore segnale, azzerando ogni occasione di uscita, visto che molte persone sembrano non capire l’importanza di restare in casa e uscire solo in via eccezionale. Purtroppo a Pescia, nonostante i controlli, c’è chi se ne approfitta, rischiando di vanificare il grande sforzo di tutti gli operatori sanitari e di chi, come noi ad esempio, cerca di combattere il contagio con ogni mezzo".

Un ventilatore polmonare portatile di ultima generazione per l’ospedale della Valdinievole, questo il contributo di Brandani Gift Group alla causa legata all’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’azienda pesciatina, realtà operante nel settore riservato a regalistica e oggettistica per la casa, ha acquistato un esemplare ”Hamilton T1” dalla omonima casa farmaceutica svizzera.

Recependo a tempo di record i contenuti del decreto della presidenza del consiglio dello scorso 17 marzo, la giunta municipale ha adottato un provvedimento che consentirà ai lavoratori che svolgono servizi esterni per conto dell’amministrazione comunale di non rischiare il licenziamento, alle aziende stesse di non mettere a rischio la propria esistenza e alla cittadinanza di poter usufruire di nuovi servizi in questo difficile momento.

Altri due morti nel nostro territorio provinciale a causa del Coronavirus. Nella scorsa notte è deceduto l'88enne ospite della casa di riposo San Domenico, ricoverato in ospedale a Pistoia da domenica scorsa. L'anziano era originario di Villa Basilica. E sempre nella notte è morta anche una donna di 85 anni, residente nella frazione Casini di Quarrata.

"Non siamo assolutamente sordi al grido di allarme che il settore florovivaistico sta lanciando in questi giorni. Anzi i nostri rappresentanti istituzionali sono al lavoro affinché possa essere dato un sostegno forte a un settore che rischia di essere molto penalizzato da questa crisi dovuta al Coronavirus, in particolare il fiore reciso vista la sua deperibilità, piante in vaso fiorite e il settore vivaistico".

"Tra i purtroppo diversi settori economici che rischiano di essere fortemente penalizzati dal propagarsi del Coronavirus - afferma Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega - quello olivicolo pesciatino è sicuramente tra questi". "Il danno economico, a oggi, ovviamente non ancora quantificabile - prosegue il consigliere - potrebbe essere rilevante".