Con alcune pazienti i contatti erano già in iniziati a partire dal 2013 e fino a tutto l’anno 2023. In totale gli abusi sono stati commessi su 10 pazienti, di cui 7 minorenni (e tra queste 4 ragazze all’epoca dei fatti minori di anni 16) che, trovandosi in condizioni di fragilità e vulnerabilità, si erano rivolte al professionista per risolvere le loro problematiche personali.

Questa Baita...s'ha da fare. ma l'attrazione ideata e gestita da Paolo Grossi è costretta a cambiare location dopo il crollo del pino avvenuto venerdì scorso, evento che ha causato il ferimento di 7 persone (e tra queste anche l'amministratore unico delle Terme, la mamma dell'ex vicesindaco Ennio Rucco, la mamma di Grossi e due agenti di polizia). Intanto l'amministrazione comunale sta abbattendo nuovi alberi in pineta per precauzione.

Aveva reso la sua fidanzata, di soli 15 anni (ma la relazione era iniziata quando lei ne aveva poco più di 14), succube, e per questo la tormentava con minacce fisiche e psicologiche e lesioni personali. Per questo (e anche con l'accusa di violenza a pubblico ufficiale, contro il quale è stato aizzato un pitbull) un 21enne è finito in carcere. Ne parla il Tirreno oggi in edicola.

Questa mattina intorno alle 11.45, il distaccamento dei vigili del fuoco di Pescia è stato allertato per un incidente stradale in località Aramo nel comune di Pescia. Una Fiat Panda, per cause in via di accertamento, perdeva il controllo e usciva fuori strada per circa venti metri sotto il piano stradale. 

Tra i 7 feriti (4 ricoverati in codice rosso e 3 in codice giallo) ci sono anche l’amministratore unico della società Terme Alessandro Michelotti (che è stato trasportato con l’elisoccorso Pegaso a Firenze), la mamma del consigliere comunale (ed ex assessore) Ennio Rucco e due agenti di polizia. Un grosso pino è improvvisamente crollato a terra travolgendo diverse persone. E domenica avrebbe dovuto aprire la Baita di Babbo Natale...

In una interrogazione urgente il consigliere comunale chiede di verificare l'agibilità e fruibilità dell’impianto, lo stato dei rapporti con il gestore, i contenziosi in essere con conseguente analisi degli investimenti realizzati a oggi e ol rispetto di tutti gli impegni contrattuali previsti negli accordi quadro.

Questi, risultati poi avere tra i 15 e i 17 anni, erano entrati, insieme a un quinto ancora da identificare, all’interno di un’attività di parrucchiere in via Montalbano e, approfittando della situazione di caos legata all’alluvione della notte, avevano sottratto un portafogli a uno dei dipendenti che stava spalando il fango dal negozio.

I nuovi varchi - con scritta bilingue, omologati e posizionati secondo le modalità previste dal progetto depositato al Ministero dei Trasporti - non hanno subito variazioni nel loro posizionamento, vi è stato un aggiornamento di tecnologia e di adeguamento normativo. E' comunque porevista una fase di collaudo.

Presa a cinghiate, malmentata o tirata per i capelli, talvolta anche solo per il fatto di non aver studiato. E altre volte erano minacce o violenze psicologiche. Protagonista una mamma (di circa 50 anni), spesso ubriaca, vittima la figlioletta di neanche 12 anni: la donna ora andrà a processo con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Ne parla il Tirreno oggi in edicola.

La perturbazione ha già lasciato la Toscana, con poche piogge residue, ma la notte non è andata bene. Si sono infatti verificate nuove esondazioni e il vento che ha soffiato forte, con il terreno già imbevuto di acqua, ha provocato la caduta di diversi alberi e l’interruzione di linee elettriche. 

Peggioramento delle condizioni meteo dalla sera di oggi, sabato 4 novembre, che hanno portato la Sala operativa della Protezione civile regionale ad emettere un codice di allerta arancione sulle aree del centro settentrionali della Toscana a partire dalle 20 fino alla mezzanotte di domani per rischio idraulico sul reticolo principale, per rischio idrogeologico idraulico sul reticolo minore e per rischio mareggiate.

Sono stati ritrovati i corpi senza vita di due persone, una coppia di 70 e 65 anni residente a Mastromarco, che sono finite con la loro auto nel fosso di Greppiano. Un'improvvisa ondata di acqua e fango ha travolto la loro auto, mangiandosi parte della strada e facendo crollare un piccolo ponte. Il veicolo è finito nel torrente e i corpi dei due coniugi sono stati ritrovati a circa tre chilometri di distanza.

La vicenda riguarda la morte per impiccagione del figlio ventenne, avvenuta nel 2018 nella soffitta dell'abitazione della famiglia. Il padre (ora traferitosi in provincia di Livorno) finirebbe sotto accusa per istigazione al suicidio, sul quale si allungherebbero le ombre inquietanti di pratiche occulte e sataniste. Ne parla la Nazione oggi in edicola.

"Rotatorie al Casello di Comune di Montecatini Terme: a che punto siamo? Il Sindaco cosa ha fatto, cosa fa e cosa intende fare per sollecitarne la realizzazione? Chiediamo al Sindaco di rispondere sullo stato dell’arte del progetto, dar formale conto delle sue azioni in merito, presentare lettere, atti e iniziative amministrative portate avanti nel corso del suo mandato per favorire lo stesso".

“Ci fa piacere che ora in tanti si interessino alla situazione delle rotatorie del casello autostradale di Montecatini, che ricadono nel territorio comunale di Pieve a Nievole, ma che consideriamo l’uscita della Valdinievole tutta.

Il sindaco Alessandro Tomasi ha ricevuto notizia del commissariamento della Fondazione Marino Marini da parte della prefettura di Pistoia. «Il prefetto mi ha informato del commissariamento e della designazione del commissario. Il Comune è a disposizione, come sempre stato, per offrire spazi e professionalità nell’ottica di un progetto di valorizzazione dell’opera del maestro.

I carabinieri hanno rinvenuto, nelle abitazioni dei due giovani, e-bike oggetto di furto e, in un locale nella disponibilità di uno dei due, un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti di diversa tipologia, tra cui oltre 3 kg di marijuana, un kg di hashish e 50 gr di cocaina, per un valore stimato di oltre 35.000 euro. Veniva inoltre sequestrato materiale per pesare e confezionare le sostanze.

La Procura ha delegato l’esecuzione di una perquisizione personale e domiciliare, all’esito della quale sono state rinvenute 24 fiale medicinali a base di nandrolone (sostanza stupefacente) provenienti dall'estero, nonché numerose confezioni di farmaci da esclusiva distribuzione ospedaliera che, sulla base delle successive indagini condotte, risultavano provenienti da strutture sanitarie pubbliche della provincia di Pistoia.

Nella decorsa giornata il Tribunale di Pistoia, a conclusione dell’Udienza Preliminare davanti al GUP, ha emesso sei condanne per rito abbreviato, due sentenze di patteggiamento, due rinvii a giudizio ed un’assoluzione nei confronti di undici imputati accusati a vario titolo di immigrazione clandestina.

Nove degli 11 imputati nell'inchiesta "Sposami" hanno patteggiato pene che arrivano fino a 4 anni e mezzo di reclusione e fino a 50mila euro di multa. Altri due andranno a processo ordinario. L'accusa è, a vario titolo, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sarebbe infatti stata creata una struttura in grado di organizzare finti matrimoni e realizzare documenti falsi per ottenere permessi di soggiorno.

A Vicofaro saranno realizzate due Rsa da 160 posti totali oltre a 30 di diurno: si tratta di due palazzine inserite in un territorio edificabile che ha portato alla variante con la dichiarazione nel 2021, da parte della giunta, del riconoscimento dell’interesse pubblico.

L'uomo cosciente ma ferito ha allertato telefonicamente il figlio che ha avvisato il Nue112. Immediatamente è partita la macchina dei soccorsi composta da personale Vigilfuoco con squadra Saf e personale sanitario, che si sono portati immediatamente tra i comuni di Pistoia e Sambuca Pistoiese più precisamente "Poggio Acquifreddula", in zona Acquerino.

I Vigili del Fuoco del Comando di Pistoia distaccamento di Montecatini Terme sono intervenuti questa sera alle ore 19:45 circa nel comune di Monsummano terme in via del terzo per un incendio di un abitazione. Ad andare a fuoco per cause in corso di accertamento il salotto al piano terreno della stessa. 

I fatti risalgono all'aprile 2021 e si sarebbero svolti in un corridio della scuola: l’insegnante si sarebbe avvicinato alla ragazza, palpeggiandola, e lei si sarebbe rifugiata in bagno, ma quando era uscita l'uomo sarebbe stato ancora lì ad aspettarla. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile.

Le due ragazze sarebbero entarte di nascosto in una camera che ospitava dei compagni di scuola e quando hanno sentito una insegnante che si avvicinava per un controllo avrebbero cercato di nascondersi scavalcando una finestra che dà su una tettoia in vetro. Questa, probabilmente, non ha retto al loro peso e le due studentesse hanno fatto un volo diu un paio di metri. Ne parla la Nazione in edicola.