Sarà presentato lunedì 6 marzo alle ore 15 presso la Sala del Palazzo Balì il progetto “La Provincia di Pistoia per la parità di genere”, sviluppato a seguito del bando promosso dalla Regione Toscana “Sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere” finanziato tramite risorse Fse Fondo sociale europeo 2014-2020 per un importo complessivo di circa 69mila euro.

Il progetto – da concludersi entro giugno 2023 – si articola in due diverse azioni esecutive.

La prima riguarda percorsi di diffusione della cultura di genere e destrutturazione degli stereotipi, destinati ai docenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio provinciale. I percorsi formativi sono distinti per ordine di scuola e si terranno presso la sede della Provincia di Pistoia per gli istituti compresi nel territorio pistoiese, presso il Liceo Scientifico “C. Salutati” di Montecatini per le scuole della Valdinievole. La formazione sarà articolata in 5 incontri in aula della durata di 3 ore oltre ad attività di laboratorio, condotti dalla consigliera di parità Chiara Mazzeo e da esperti professionisti messi a disposizione da Promo PA Fondazione e Incontro Cooperativa.

La seconda prevede l’assegnazione di borse di studio destinate a studentesse universitarie in materie scientifiche Stem (Scienza, tecnologia, ingegneria, matematica) che potranno partecipare all’avviso pubblico che bandirà la Provincia di Pistoia - presumibilmente nel prossimo mese di aprile – e di cui saranno resi noti requisiti e scadenze per la presentazione delle domande. Le borse di studio hanno un valore individuale di mille euro per un totale di dieci voucher.

Alla plenaria di presentazione saranno presenti il presidente della Provincia Luca Marmo, la consigliera con delega alle pari opportunità Lisa Amidei, la consigliera di parità Chiara Mazzeo, il dirigente del servizio pari opportunità Ilaria Ambrogini oltre ai sindaci e gli assessori dei comuni partner del progetto, l’ufficio scolastico provinciale, la consulta degli studenti e i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi e delle scuole di secondo grado che hanno aderito al percorso di formazione.