"Nella serata di lunedì 13 marzo si è tenuto un consiglio comunale straordinario aperto per discutere il destino dell’ospedale SS Cosma e Damiano. Il segretario della Lega Pescia Gregorio Stiavelli, che era presente dichiara:

“Il momento difficile che sta attraversando il presidio sanitario pesciatino è evidente a tutta la politica dell’area valdinievolina. Il consiglio comunale è stato molto partecipato dalle istituzioni locali, lavoratori e sindacati - i quali avranno tutto il nostro supporto e ascolto - e questo è indice di quanto sia vitale l’ospedale di Pescia per tutta la Valdinievole, un servizio essenziale che non può assolutamente subire ulteriori depotenziamenti.

Ci aspettavamo delle risposte che non sono minimamente arrivate, soprattutto dalla parte politica poiché la giunta regionale risultava essere il grande assente. Come ha detto il sindaco di Montecatini Terme l’ospedale è fondamentale per tutta la Valdinievole ecco che occorre al più presto che Asl e Regione tranquillizzino le nostre comunità che non c’è una tendenza accentratrice ma che certi presidi rimangano centrali, riaprendo il punto nascite, e in generale investendo nella struttura e nel suo personale, che ci preme ringraziare, dagli infermieri ai medici, passando per tutti gli impiegati della struttura per la qualità del loro impegno e per lo sforzo massimo (a maggior ragione in un momento di difficoltà come questo).

La sinergia tra comuni limitrofi è essenziale per il raggiungimento dell’obiettivo di riaprire il punto nascite, di poter ottenere incentivi per i reparti esistenti, ma soprattutto di aumentare il personale di tutto il nosocomio, eccellenze a livello sanitario.

Anche il consigliere regionale Luciana Bartolini ha espresso il suo dissenso nelle scelte della Regione, dichiarando che l’83% del bilancio regionale va alla sanità, sottolineando una scelta strategica della regione a non investire nel presidio pesciatino.

Come rappresentante Lega sul territorio sto lavorando insieme alla segreteria provinciale e regionale del nostro partito, per promuovere azioni volte a far sentire la nostra voce, raccogliendo le firme su tutto il territorio per chiedere a Giani e all’assessore alla sanità Bezzini la riapertura del punto nascite del Cosma e Damiano e il potenziamento della struttura. Occorre una mobilitazione massiccia, dai sindaci, ai cittadini, ai sindacati. Difendiamo il nostro ospedale!”.