L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Alla Feltrinelli Pistoia - Via degli Orafi, 31/33 venerdì 27 ottobre ore 18.30 a Pistoia, presentazione del libro di Carmen Cini "Learning to be a self. Si diventa Io attraverso il Tu", Mimesis. Dialoga con l'autrice: Piero Bardazzi, medico psichiatra
Il testo che ci racconta come diventiamo ciò che siamo attraverso la relazione con l'altro. Che ci mostra in che modo la mente, il cervello o, meglio ancora, tutto il sistema nervoso di ciascuno si modelli nel tempo e nello spazio attraverso il confronto con quello di ciascun altro. Il saggio della Cini si rivolge a chi desidera esplorare quella letteratura scientifica che tenta di spiegare quanto la relazione, all’interno e tra sistemi viventi, sia imprescindibile alla comprensione del proprio sé.
Questo lavoro, tentando di spiegare quanto la relazione, all’interno e tra sistemi viventi, sia imprescindibile alla comprensione del proprio SÉ, si distingue per l’interdisciplinarità, la proposta di un modello relazionale della mente e l’assunzione di un meta-punto di vista. La presente opera offre, da un lato, una ricognizione sul tema del mentale affrontato attraverso diverse discipline – quali la filosofia, la biologia, le neuroscienze, la psicologia – che tendono a convergere; dall’altro, propone un modello della mente auspicato, direttamente e indirettamente, da vari ricercatori, che sia in grado di fornire una cornice epistemologica e che guidi gli studiosi e i professionisti nella loro conoscenza e pratica relazionale. L’assunzione di un meta-punto di vista sull’argomento della complessità della mente è dunque una modalità di pensiero aperta, flessibile e, comunque, complessa che implica la consapevolezza della paradossalità dell’osservazione.
Carmen Cini dal 2000 è docente in percorsi universitari post lauream, corsi di specializzazione e di aggiornamento rivolti a professionisti del mondo sanitario, della relazione d’aiuto e della comunicazione. Nel 2017 ha co-fondato Neureka di cui è Responsabile scientifico e per cui svolge ricerche qualitative, attività di formazione e consulenza aziendale. Come docente e ricercatore indipendente si occupa di temi di epistemologia della comunicazione, bioetica, linguistica cognitiva e neuroscienze.