Nel lungo dibattito legato all’avvio del nuovo piano sanitario e sociale integrato che ha impegnato a fondo il consiglio regionale, il consigliere di FdI Alessandro Capecchi ha posto l'accento, tra gli altri, sul tema delle dipendenze, del trasporto sociale e sanitario, della disabilità e dell'autismo.

"Oltre alle varie incongruenze legate all'aspetto temporale della presentazione di questo documento, palesemente fuori tempo rispetto alle norme sulla programmazione, lacunoso sotto l'aspetto della verifica dei risultati, ci sono aspetti che non trovano nessuna attenzione, nonostante la loro incidenza nella realtà quotidiana di tante famiglie - sottolinea Alessandro Capecchi -. Mi riferisco in particolare al tema della disabilità e dell'autismo, decisamente sottovalutato, che ha grandi implicazioni anche per quanto riguarda l’attività (e la sostenibilità economica) di tante associazioni sul territorio, come la Maic di Pistoia, fondata dal compianto Bardelli, che svolge una preziosa attività sul campo. Bene, in questo provvedimento non si prevedono contributi importanti per chi svolge il compito di aiutare queste famiglie in difficoltà, una scelta che potrebbe creare ulteriori problemi di continuità nei servizi  a questa onlus così rilevante".

"Altro tema che non trova sufficiente spazio e attenzione,  quello delle dipendenze - continua Capecchi -. Sorvolando su passaggi creativi che cercano di sottodimensionare la reale gravità nella fascia adolescenziale dell'uso di sostanze stupefacenti, ci sono nuove realtà preoccupanti come il fentanyl che vengono sottovalutate, nonostante la loro ormai conclamata gravità. Invece di proporre un piano di intervento deciso e radicale, si fa finta che non esistano, insistendo sulla logica delle libertà e delle “esperienze” anziché investire in prevenzione e a sostegno delle comunità di recupero".

"Infine - conclude l’esponente di Fratelli d’Italia - abbiamo ricordato la nostra battaglia, ancora non terminata, sulla riforma del trasporto sociale e sanitario, che ha visto il consiglio regionale - su nostra proposta -modificare la proposta della giunta e correggere le storture maggiori. Speriamo che nel prosieguo di questa complessa discussione si posano recuperare questi temi".