Primo obiettivo conseguito dalle associazioni dei genitori toscane aderenti all’Albero delle Famiglie con la presentazione in consiglio regionale di una proposta di legge che prevede, oltre al rafforzamento del Meyer al fine di ridurre le liste di attesa e gli spostamenti delle famiglie, la continuità assistenziale pediatrica con l’attivazione della guardia medica anche per i più piccoli.
 
Ora l’iter legislativo stabilisce che il suo esame e la votazione avvengano improrogabilmente entro i primi di maggio in seduta plenaria. Andrea Fiori, presidente dell’associazione Cuore di Bimbo ricorda che sono state “raccolte più di 4.000 firme certificate in appena quattro mesi in tutta la Toscana, e si stanno muovendo diverse comunità per sostenere il diritto per i bambini toscani di avere l’assistenza completa gratuita anche nel weekend senza essere costretti a intasare i pronti soccorso pediatrici dove presenti “
 
“Il tema del miglioramento dell’assistenza pediatrica per le famiglie è molto sentito qui da noi – sottolinea Federico Gorbi – e non potevamo non sostenere una proposta del genere per spingere la Regione a dare maggiore sicurezza ai nostri bambini”. “Tutti parlano del problema della denatalità – prosegue Gorbi - ma bisogna mettere in campo misure concrete e dunque è indispensabile migliorare i percorsi di cura dei nostri bambini, dovunque risiedano, limitando gli spostamenti per contenere i costi e per dare alle famiglie maggior sicurezza”.
 
“Sicuramente anche la previsione contenuta nella proposta di team misti di pediatri pronti ad intervenire quando si verificano situazioni di mancanza di pediatri, rappresenterebbe un importante servizio – riprende Andrea Fiori – Sono troppe attualmente le zone carenti di assistenza specialistica per i bambini toscani, non si vede perché alcuni territori regionali debbano continuare ad essere esclusi da questa importante tutela. Dalle notizie pubblicate in questi giorni la Toscana si è confermata all’avanguardia in ambito sanitario per l’erogazione dei Lea. Non è più così sull’assistenza pediatrica visto che in altre 8 regioni Italiane la guardia medica pediatrica è una realtà”
 
“L’impegno prioritario che ci siamo assunti con la popolazione di Serravalle, ha concluso Federico Gorbi, è quello di difendere il diritto ad avere tutti i servizi necessari per vivere e far crescere la nostra comunità e la mozione presentata ha come obiettivo proprio quello di tutelare questi servizi”.