Firmato un importante accordo tra la Provincia di Pistoia e la Fiab Onlus  Federazione Italiana Amici della Bicicletta per promuovere lo sviluppo della mobilità ciclistica nel territorio provinciale e per la realizzazione del sistema integrato "Rete delle ciclopiste della Valdinievole". Hanno firmato il presidente della Provincia Federica Fratoni e per la Fiab Angiolo Mazzei. La firma è avvenuta nell'occasione del convegno "Misure ed interventi per la valorizzazione, la salvaguardia e la tutela del Padule di Fucecchio", promosso dal Consorzio di bonifica del Padule di Fucecchio, in collaborazione con la Provincia di Pistoia e l'Autorità di Ambito Territoriale Ottimale, a cui ha partecipato anche l'assessore all'ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini.

L'occasione dunque era importante, per  questa comunione  di intenti, dato che la Provincia di Pistoia intende caratterizzarsi come "Provincia amica della bicicletta" e promuovere sia forme di turismo sostenibile, puntando a favorire l'uso della bicicletta tra i residenti e turisti, sia a  sviluppare il cicloturismo, per valorizzare l'elevato valore naturalistico del nostro territorio.

"Proprio la Valdinievole vorremmo fosse protagonista di questa iniziativa - dice il presidente Fratoni - per il suo impatto naturalistico, le sue bellezze, la sua ospitalità e, ovviamente, per i mondiali di ciclismo 2013. La FIAB infatti ha come scopo la promozione dell'uso della bicicletta per contribuire a migliorare il traffico e gli ambienti urbani e per l'esercizio del cicloescursionismo. Il suo impegno è proprio quello di rafforzare in Italia, dentro e fuori le città, un sistema di mobilità sostenibile, basato sull'utilizzo della bicicletta, questo sia per i cittadini che per i turisti. L'accordo con la FIAB nasce proprio nell'ambito dello sforzo della Provincia per la ricerca di nuove forme di turismo, con l*integrazione del cittadino e la valorizzazione dell'ambiente".

La finalità dunque è quella di creare e promuovere una rete di piste ciclabili organizzate, attraverso un progetto strategico provinciale di Biciplan, pronto per l'esordio ai Mondiali 2013. Il territorio provinciale è particolarmente adatto, essendo localizzato in adiacenza a percorsi di interesse internazionale, quali la Ciclopista del Sole, la Francigena e la Ciclopista delllArno, compresi negli itinerari di Bicitalia e di Eurovelo.

Esiste infatti una rete di percorsi ciclabili che si sviluppa lungo fiumi, torrenti, canali e strade secondarie a basso traffico, in particolare intorno al Padule di Fucecchio e ai suoi affluenti, che richiede di essere collegata, integrata, qualificata, attrezzata e valorizzata, e sulla quale il Consorzio del Padule di Fucecchio sta impegnandosi in collaborazione con la locale Associazione FIAB della Valdinievole.Tra l'altro la FIAB sta promuovendo ed organizzando nell'ambito del progetto europeo Eurovelo di European Cyclists Federation - ECF, di cui FIAB è socio, la realizzazione della " Rete nazionale di percorribilità ciclistica", un sistema orientato a coniugare la domanda di mobilità sostenibile con quella turistica e del tempo libero.

Dunque la Provincia e la Fiab hanno già organizzato un gruppo di lavoro, operativo fino ai Mondiali di ciclismo, per realizzare questo Biciplan, che prevede numerose azioni, tra cui la definizione e conseguente promozione, anche con materiale ad hoc, dei percorsi ciclabili della Valdinievole, soprattutto zona Padule di Fucecchio e sistema di fiumi, torrenti e canali collegati, e il loro. Si tratta dunque di identificare una "Rete delle ciclopiste della Valdinievole", per collegarla anche agli itinerari di Bicitalia e di Eurovelo.

Obiettivo della "Rete delle ciclopiste della Valdinievole" sarà la realizzazione graduale di un Sistema integrato di infrastrutture per la mobilità ciclistica, con punto di attrazione centrale il Padule di Fucecchio, connessa con le piste ciclabili esistenti, con l'ambiente circostante e agli itinerari ciclabili adiacenti della Francigena e della Ciclopista dell'Arno. Si cercheranno anche possibilità di finanziamento per la realizzazione di interventi infrastrutturali, quali ciclopiste, ciclostazioni o altre infrastrutture relative alla mobilità ciclistica, e di azioni educative e promozionali per lo sviluppo della mobilità ciclistica.