L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Vincenzo Ippolito, coordinatore di Alleanza per l'Italia a Montecatini, scrive una lettera aperta al sindaco sugli esiti della manifestazione Miss Italia.
"L’impegno che l’amministrazione comunale ha profuso per aggiudicarsi le finali di Miss Italia dopo la rinuncia di Salsomaggiore ha portato in città questa manifestazione che noi cittadini dovremo supportare, a mezzo di adeguati collaborazione e finanziamenti, almeno per i prossimi due anni.
ApI ha espresso i propri dubbi sulla convenienza all'accoglienza del concorso "Miss Italia" in un articolo del 27 aprile: evidenziavamo però la fiducia che, con l’accortezza che la contraddistingue, l'amministrazione comunale valutasse preventivamente a qualsiasi impegno con particolare attenzione e da più punti di vista la convenienza ad accogliere la manifestazione prendendo come spunto l’impegno economico necessario a sostenere le spese, il dettaglio dei dati Auditel in progressivo e irrefrenabile declino dal 55,71% di share del 1999 al 21,72% del 2010, e le aspettative di ritorno di immagine e di introiti per il Comune e per gli albergatori impegnati nell'accoglienza degli ospiti ed in ultima analisi per i cittadini.
ApI, in seguito alla felice conclusione della trattativa molto complessa, considerate le molteplici agguerrite città rivali di Montecatini - disposte a tutto pur di aggiudicarsi l’evento a suon di milioni di euro - in considerazione del fatto che ormai (per contratto) l’intera cittadinanza era coinvolta in una manifestazione in cui Montecatini e il montecatinese ha un ruolo di fondamentale importanza - si è espressa pubblicamente con le congratulazioni e gli auguri del caso per un sostegno collettivo della popolazione alla manifestazione mediante un articolo del 26 agosto nel quale auspicava che l'amministrazione comunale (che ha impegnato la popolazione per questo ed altri due anni sia da un punto di vista economico che da un punto di vista di immagine nel concorso Miss Italia) durante la manifestazione, con serenità e scienza, sviluppasse sinergie utili per risollevare nel tempo le sorti dell’intera popolazione e l'economia della città.
Oggi, a distanza di due settimane dalla conclusione della manifestazione "Miss Italia" ApI si chiede e chiede al sindaco Bellandi:
- Quali sinergie sono state generate e sviluppate a durevole vantaggio della città e della cittadinanza, e quindi per l’economia locale per gli anni a venire?
- I soldi necessari all’intera copertura finanziaria della manifestazione c'erano? O, almeno sono stati conseguiti o integrati dagli introiti derivati dalla manifestazione? E se si da quale provenienza questi introiti? e di che entità?
ApI è convinta che l’amministrazione comunale abbia previsto nel contratto che, nel caso, in un prossimo futuro e per qualsiasi motivo, in considerazione della crisi economica attuale, la comunità di Montecatini si trovasse nella necessità di non potere fare fronte all’organizzazione di Miss Italia sia possibile recedere dall’impegno senza pagare alcuna penale.
Sarebbe riduttivo se i soli risultati conseguiti fossero soltanto:
a- che la manifestazione Miss Italia abbia portato a Montecatini Terme per il periodo in cui essa è stata organizzata un numero maggiore di affluenze;
b- una diffusione del nome e dell’immagine di Montecatini Terme, in Italia, in Europa e nel mondo legata alla manifestazione.
ApI, con grazia e senza alcuna seconda intenzione, evidenzia alla cortese attenzione del sindaco che quest’anno, il 2011, lo share si è abbassato ulteriormente al 16,20%, e spera ed auspica che, stavolta l'amministrazione locale non ignori queste lecite domande dietro un silenzio che farebbe più rumore di un clangore metallico.