Al momento nelle strutture ospedaliere è assicurata sia l’operatività ordinaria che le emergenze e urgenze salvo particolari eccezioni legate a difficoltà che verranno di volta in volta risolte.
Negli ospedali si è verificato qualche piccolo ritardo in corsia durante i cambi dei turni ma sia gli infermieri che i medici hanno atteso l’arrivo dei colleghi prima di lasciare i reparti. In alcune zone della montagna e collinari hanno ritardato l’apertura alcuni  ambulatori, centri di prelievo e vaccinali; si tratta, per ora, di situazioni sporadiche e senza particolari disagi per l’utenza.
Diversi i pazienti che non si sono recati agli appuntamenti per visite ed indagine diagnostiche a causa del ghiaccio e della neve nelle strade.
Tutti i servizi essenziali, sono stati fino a questo momento garantiti salvo situazioni di estrema difficoltà (come ad esempio nelle zone montane ) che saranno puntualmente verificate nel corso delle prossime ore. I mezzi della AUSL sono dotati dei supporti necessari in caso di neve.
Anche oggi restano allertati il Servizio del 118 di Emergenza Sanitaria Territoriale pronto ad affrontare eventuali condizioni meteo avverse e sono state rafforzate le postazioni nel caso in cui si venissero a verificare intralci significativi alla circolazione stradale ed aumento degli interventi legati ad  
probabile incremento dei traumi.
A questo proposito i responsabili delle zone distretto di Pistoia e Valdinevole, rispettivamente dottor Luigi Rossi e dottor Claudio Bartolini, raccomandano soprattutto alla popolazione anziana di porre molta attenzione ad uscire di casa, di farlo solo se strettamente necessario, e percorrendo tratti già liberati dalla neve.
“E’ utile non camminare nelle vicinanze degli alberi e prestare attenzione, soprattutto in fase di disgelo, ai blocchi di neve che si staccano dai tetti, -spiega Rossi- è importante indossare scarpe adatte, e indumenti impermeabili e caldi e assumere liquidi anche se il freddo non fa sentire il desiderio della sete”.
Bartolini fa sapere che sul territorio saranno affrontate tutte le condizioni di emergenza sociale. “Per assicurare ogni adeguata assistenza alle persone maggiormente in difficoltà e a rischio come i senzatetto –fa sapere Bartolini- in accordo con la Caritas abbiamo prolungato l’orario di apertura dei centri di accoglienza che resteranno aperti per l’intera giornata”.
Resteranno invece chiusi anche domani (giovedi 2 febbario) a scopo precauzionale ed in analogia con le scuole, i centri diurni socio riabilitativi per anziani e disabili di entrambe le zone distretto.