L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
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Il 30 u.s. a conclusione di una attività di indagine iniziata il 23 us i carabinieri del NORM di Montecatini denunciavano in stato di libertà alla A.G. due cittadini romeni D. G.S. pregiudicato di anni 23 e N. I. di anni 20, entrambi nullafacenti, per tentato furto aggravato e danneggiamento aggravato.
Le risultanze investigative hanno consentito di individuarli quali autori di un tentativo di furto, ideato in modo tale da potersi garantire l’impunità.
Infatti gli stessi, il 23. U.s., avendo in animo di agire, si erano preoccupati di manomettere il sistema di videosorveglianza di cui è dotato l’esercizio pubblico preso di mira, oscurando gli obiettivi delle telecamere e rendendo inservibili i sensori dell’ allarme antifurto.
Gli appostamenti e la perquisizione, a cui venivano sottoposti, consentiva di sventare il furto programmato e diretto principalmente agli incassi delle “Slot Machines”, ubicate all’interno dell’esercizio della zona Stadio.
Presso le loro abitazioni venivano rinvenute e poste sotto sequestro sia le bombolette spray utilizzate per il danneggiamento in parola, che due ricetrasmittenti che i due romeni, evidentemente, utilizzano per rimanere in contatto tra loro durante i furti.
Sono in corso ulteriori accertamenti nel tentativo di verificare se possano essere ritenuti responsabili di altri analoghi furti verificatisi nella Valdinievole.