L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
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12/9/2012 - 8:50
2 commenti)
Sono al lavoro alcuni operai per installare un'antenna per telefonini Wind su un palo dell'illuminazione dello stadio Strulli. E monta la protesta dei residenti dell'area, che stanno raccogliendo firme.
Secondo i cittadini, infatti, l'antenna verrebbe inserita in un contesto ad alta densità di popolazione, con impianti sportivi (stadio, palazzetto, piscina, campi da calcetto) e ben due asili comunali. Senza contare che nella stessa area insistono già altri ripetitori (situati nell'attigua area industriale).
Tutti paventano rischi per la salute e alcuni si sono già rivolti a un avvocato, anche se per l'amministrazione si tratta di antenne a bassa frequenza e basse emissioni. E non si escludono altre forme di protesta.
INSERISCI IL TUO COMMENTO12/9/2012 - 11:46
AUTORE:D'altra parte oggi nessuno può più rinunciare a questi telefonini, che ormai del concetto di "telefono" nudo e crudo hanno ben poco, sono più che altro mini PC ed oggetti "status simbol" da sfoggiare. Oggi non c'è bimbo di 6/7 anni che non abbia un telefonino in mano.
Giusto è protestare per il diritto alla salute, ma forse dovremmo tutti fare un passo indietro, e riflettere sulle nostre scelte quotidiane..
