A seguito del confronto con l’amministrazione comunale sull’introduzione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti Confcommercio è decisa nell’affermare che le imprese non sono in grado di sostenere ulteriori aumenti di costi.

"L’introduzione della raccolta differenziata comporta generalmente un incremento delle tariffe a carico delle imprese, evento che si è già verificato in altri comuni come Larciano, Lamporecchio e Serravalle in cui i costi sono lievitati in alcuni casi fino addirittura al 150%.
In particolare sono le imprese di somministrazione a farne le spese in modo più  marcato e non vogliamo che la medesima situazione si verifichi anche per le imprese di Monsummano.
Un aumento delle tariffe in questo momento sarebbe insopportabile per le aziende che quotidianamente devono  fare i conti con consumi in calo da mesi e con costi di gestione altissimi.
Inoltre, spesso, le ditte, soprattutto nella prima fase di passaggio al nuovo sistema di raccolta, devono fare fronte a molti disagi derivanti dall’introduzione di procedure diverse di gestione dei rifiuti e spesso più gravose per l’impresa.
Abbiamo apprezzato la disponibilità dell’amministrazione comunale - a cui chiediamo di portare concretamente avanti gli impegni presi durante l’incontro con le categorie – che ha deciso di prevedere sistemi di compensazione economica e prestare attenzione alle esigenze delle imprese nella fase precedente e in quella di entrata in vigore del nuovo sistema con la convocazione in tempi brevi di incontri per l’avvio della fase informativa".