E’ sempre più uno sguardo rivolto all’estero quello della Verinlegno, azienda leader di vernici per legno, attiva dal 1975 a Massa e Cozzile. E’ quanto è emerso anche nella due giorni “Incontrarsi per crescere”, organizzata dall’azienda con la propria rete di vendita. Ieri l’iniziativa si è svolta presso la sede di Verinlegno, nella zona industriale di Massa e Cozzile, mentre stamani si è spostata all’Hotel Croce di Malta di Montecatini, alla presenza di oltre un centinaio di partecipanti.

La manifestazione ha evidenziato quanto il futuro della Verinlegno sia rappresentato dall’export, soprattutto dall’estremo oriente. I dati dello scorso anno dicono che l’azienda è aumentata nei mercati esteri, ad eccezione di quello russo, che ha accusato un calo valutabile attorno al 15%, anche se resta di gran lunga il più importante. Sul mercato della Cisgiordania/Palestina l’incremento ha superato il 50%, mentre molto bene sono andati quello indiano (dove esiste anche un accordo tecnologico-produttivo) e quello polacco. Nonostante la crisi, il mercato italiano resta basilare: “Per la tradizione e per la leadership nella qualità e nel design del mobile italiano, rappresenta e rappresenterà sempre il laboratorio delle idee che poi si propagherà a livello internazionale”, sottolinea Marco Cecchini, export manager.

 Sotto il profilo finanziario il 2012 si è chiuso con un risultato praticamente uguale al 2011. “Il risultato deriva da una perdita del mercato Italia di circa € 700.000 euro, recuperati totalmente dalle maggiori vendite sul mercato estero, una situazione comune a tutto il settore vernici - spiega Stefano Fiaschi, direttore commerciale -. Siamo abbastanza soddisfatti di questo risultato perché siamo riusciti ad arginare in parte il risultato negativo registrato su scala nazionale”.

“Nel 2013 manterremo alto il contatto continuo con la nostra clientela, lo standard qualitativo dei nostri prodotti, migliorandolo ove possibile anche con l’ausilio di nuove tecnologie formulative e di perfezionamenti impiantistici, affronteremo lo studio di prodotti innovativi come il nuovo sistema tintometrico all’acqua e prodotti con performance di resistenza elevatissime - sottolinea il direttore tecnico, Giole Melchionda - Le premesse per un buon risultato sul piano delle vendite nel 2013 ci sono tutte: una bella squadra di agenti, una casa madre in continua evoluzione di crescita, una gamma di prodotti costantemente aggiornata alle nuove esigenze di mercato, personale tecnico altamente specializzato anche nell’assistenza sul campo e assistenza commerciale in grado di dare una supporto concreto e immediato”.

Nella foto al tavolo di presidenza, il cda di Verinlegno: da sinistra Claudio Lelli, Antonio Bartoli, Piero Marchetti, Sante Zandò.
Nelle altre due foto i partecipanti di fronte alla sede dell’azienda (ieri) e nella sala dell’Hotel Croce di Malta (oggi).