In chiusura delle celebrazioni del secondo centenario della nascita del maestro Verdi, grande folla si è riunita nel salone storico dello stabilimento Excelsior per assistere al concerto che la corale Lorenzo Perosi ha offerto alla Città.Il programma era imperniato sulle musiche tratte dalle opere di Verdi: dal Rigoletto al Trovatore, dal Macbeth al Nabucco, dalla Traviata all’Aida.
E’ stato un crescendo di emozioni che la Corale ha regalato al pubblico sotto la guida appassionata e puntuale del maestro Massimo Papini, accompagnati al pianoforte dalla brava Angela Tirino.Hanno impreziosito la prestazione musicale la soprano Raffaella Marongiu ed il tenore Carlo Messeri. La prima ha cantato, tra l’altro, “Ritorna vincitor” tratto dall’Aida, il secondo “Questa o quella per me pari sono” dal Rigoletto. Poi insieme hanno cantato - dalla Traviata – “Parigi o cara”.  Ogni brano ha riscosso calorosi applausi, fino ad una vera e propria ovazione che ha accolto – dal Nabucco – il coro degli esuli ebrei “Va pensiero”.Nel breve intervallo il sindaco di Montecatini Terme, dr. Bellandi, ha salutato il numeroso pubblico e ringraziato gli artisti facendo loro dono di una copia del libro, fresco di stampa, “Al Tettuccio arrivava Verdi”, scritto per l’occasione dallo storico locale Roberto Pinochi.
La ufficialità della serata voluta dall’Amministrazione comunale era resa tangibile dalla presenza del gonfalone del Comune. Al termine tutti in piedi per applaudire a lungo gli interpreti delle musiche immortali di Giuseppe Verdi e qualcuno – forse – ha sentito palpabile la presenza dello spirito del Maestro, che più di cento anni fa passava ogni giorno davanti alle Terme Excelsior durante le vacanze estive che  Egli ha passato a Montecatini per quasi venti anni.