L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Saranno rivissuti i momenti drammatici della distruzione del Castello di Montecatini del 1554, da parte della signoria fiorentina di Cosimo I dei Medici, nel terzo e ultimo appuntamento della sessione autunnale degli incontri culturali promossi nel mese d’ottobre dall’Associazione “Fontenova: Cultura e fraternità” onlus, della Parrocchia della Fontenova di Monsummano Terme.
L’appuntamento è per martedì 29 ottobre prossimo alle ore 21.15 , nell’oratorio di San Carlo, in piazza Giusti a Monsummano Terme con ingresso libero.
Il dottor Roberto Pinochi, tratterà la difficile e intricata materia di questo evento, nella relazione “Storia dell’assedio e della distruzione del Castello di Montecatini Alto” dell’11 luglio 1554, che procurò al castello un totale sconvolgimento iconografico, a seguito dell’abbattimento delle mura per una lunghezza di circa due chilometri, tanto che sparirono ben 6 porte di accesso.
Ci fu poi l’atterramento quasi tutte le sue torri, un atto politico imposto a far pesare una sottomissione senza condizioni di quella terra e del suo popolo, verso la casa dominante fiorentina dei Medici.
Nella resa totale furono distrutti anche circa 800 edifici abitativi e tutte le scritture. Una vendetta arrivata quindi fino a cancellare la memoria cittadina, per punizione d’aver dato appoggio al potente Piero Strozzi che ambiva alla signoria di Firenze, e che capeggiava truppe italiane e francesi.
Un tema impegnativo ma che sicuramente il relatore saprà ben svolgere, come è sua abitudine. Il pubblico si è infoltito e non mancherà di premiare anche questa bella iniziativa, che arriva dopo a 459 anni dall’evento.
Ad affiancare il relatore ed animare il dibattito saranno il parroco don Gianni di Peppo e il professor Giampiero Giampieri.
Leo Bertocci
Nella foto il relatore Roberto Pinochi