ECCELLENZA

Larcianese a Ponsacco per fare bella figura. Monsummano si gioca a Lammari le ultime chance di scampare alla retrocessione diretta 

Pescia. Nel programma odierno dell’Eccellenza spicca il confronto fra il Ponsacco dei record e la Larcianese, quarta in classifica ed in odore di terza piazza. Un match dagli alti contenuti tecnici coi pisani che, in caso di vittoria, potrebbero festeggiare la promozione anticipata in serie D. Detto dell’alta classifica, in coda il Quarrata va in cerca di un risultato positivo in casa del Castelfiorentino, non del tutto al sicuro, mentre il fanalino di coda Monsummano è di scena sul terreno di un Lammari in piena crisi (tre sconfitte consecutive). Spettatore fortemente interessato a quanto succederà sul fondo della classifica sarà il PesciaUzzanese, fermo per il turno di riposo. 

Larciano. Aria di festa allo stadio comunale di Ponsacco, adornato da centinaia di bandierine rossoblù e con i tappi delle bottiglie di spumante pronti a saltare per l’agognato ritorno in serie D del sodalizio di casa. Resta però da verificare se la Larcianese farà da semplice comparsa all’evento o proverà invece a guastare i piani del club pisano, anche perché nel clan viola è sempre vivo l’interesse verso la terza piazza, occupata dal Castelnuovo e distante quattro lunghezze. Mister Tognarelli, grande ex di turno, avendo allenato in passato il Ponsacco, sa che queste danno forti motivazioni ma soprattutto ricorda bene il match d’andata, quando i suoi ragazzi fermarono sul pari (2-2) i più attrezzati avversari, rischiando di vincere. Mercoledì scorso intanto ha visto i rossoblù travolgere i marchigiani del Montegiorgio (4-1) ed approdare alla semifinale di coppa Italia. «Il Ponsacco vuole vincere tutto – spiega – la società ha fatto le cose in grande ed i risultati parlano chiaro. Noi non abbiamo niente da perdere e le motivazioni non mancano. Possiamo metterli in difficoltà cercando di sbagliare il meno possibile». Il tecnico dei viola non potrà disporre dello squalificato Parisi e di capitan Pinto, ancora infortunato. Possibile l’assetto con Cardillo unica punta e Landolina a supporto. Arbitrerà l’incontro un extra regionale, il signor Pragliola, della sezione di Terni. 

Si prevedono almeno un migliaio di persone sugli spalti per una giornata da non dimenticare.

Monsummano. In un turno con tanti scontri diretti nella zona a rischio della classifica, gli amaranto, ultimi della fila, si giocano quel che resta delle residue chanche di evitare la retrocessione diretta in casa del Lammari, lontano parente della squadra rivelazione vista all’opera nel girone d’andata. Appena due infatti i punti conquistati dai lucchesi nelle ultime cinque giornate che parlano di una formazione sulle gambe, pur molto vicina alla quota salvezza. Il Monsummano non può far calcoli: deve vincere e sperare in qualche caduta delle altre pericolanti, confortato dal fatto di aver già riposato, a dispetto delle quattro compagini che lo precedono in graduatoria. Sul fatto che sia la partita della vita mister Claudio Ranieri non ha dubbi. «Come si dice in questi casi – sottolinea il trainer dei monsummanese – è l’ultima spiaggia. La affrontiamo con la massima serenità possibile in tali circostanze. Il gruppo, formato da tanti giovani e dai pochi veterani rimasti, non è rassegnato e la partita di domenica scorsa a Livorno ne è la dimostrazione lampante. Alla fine ci siamo dovuti accontentare di un punto però la prestazione resta. Serve un miracolo lo sappiamo. Perché non provarci?». L’Unico dubbio di formazione riguarda Borselli, assente anche nell’ultimo turno per un problema alla caviglia. 

Quarrata. Quattro partite al termine della stagione ed 11 punti di vantaggio da difendere sul San Marco Avenza. Sono questi i numeri di fine stagione del Quarrata Olimpia, che oggi pomeriggio, in trasferta contro il Castelfiorentino, cerca una vittoria scacciapensieri. «E’ una partita delicata – commenta mister Pisciotta – perché a noi in realtà mancano tre gare (tra 15 giorni il Quarrata osserva un turno di riposo ndr) e quindi non si possono lasciare altri punti per strada». Il riferimento del mister è alla partita di domenica scorsa quando il Quarrata, sul vantaggio di 3-0, si è fatto rimontare fino al 3-3. «Domenica scorsa – aggiunge il mister – abbiamo avuto un match point, ma non l’abbiamo sfruttato. Siamo tutti consapevoli dell’errore e in settimana ho visto la squadra molto concentrata che ha svolto gli allenamenti con grande impegno». Di sicuro, il dato positivo è che la stagione del Quarrata dipende dal Quarrata stesso. «In effetti – prosegue mister Pisciotta – dipende solo da noi e non dagli altri e questo è importantissimo. Oggi affrontiamo una squadra forte che durante il campionato ha alternato prestazioni buone ad altre meno buone. Dovremo fare molta attenzione e soprattutto a non dare mai il risultato per scontato. L’obiettivo è quello di smuovere la classifica e mantenere il vantaggio sulle ultime della classe». Per quanto riguarda la formazione, il mister non ha squalificati, ma, come domenica scorsa, deve fare a meno di Marrani – stagione finita per lui – e di Felici. «Sono sicuro – conclude Pisciotta – che chi scenderà in campo darà il massimo». Davanti a Flauto, si posizioneranno Venturi, Bargellini, Alicontri, Campana, Brancaccio, Cani, Mangoni, Bastogi, Paolacci e Massaro.

PROMOZIONE

MONTECATINII In Promozione, il calendario appare favorevole al Montecatini, tornato in zona playoff, che ospita al Mariotti il virtualmente retrocesso Montelupo. Decisamente più difficile l’impegno della Lampo, più attardata in classifica, in quanto ai Giardinetti arriva il Bagni di Lucca, attuale terza forza del girone. 

Montecatini. Più che il Montelupo (11 punti conquistati in 25 partite) a preoccupare mister Scalzo sono le tante defezioni tra le fila biancocelesti. Calistri e Scalzo sono stati appiedati per un turno dal giudice sportivo, Pisani è bloccato da un attacco influenzale, mentre Fuschetto è acciaccato. «Tutte ottime ragioni – spiega l’allenatore dei termali – per non sottovalutare un avversario che, in ogni caso, si batte con orgoglio vendendo sempre cara la pelle. Almeno così si è comportato sino a oggi. È un turno importante perché ci sono tanti confronti diretti in chiave playoff, e noi abbiamo l’opportunità di fare davvero un bel passo avanti per un piazzamento nella zona che conta. Inoltre forse il quinto posto potrebbe anche non bastare per arrivare agli spareggi. Quindi al gruppo chiedo massima concentrazione e altrettanta lucidità, specialmente sotto porta». Insomma, una gara assolutamente da non affrontare con sufficienza perché è proprio il Montecatini la squadra che ha di più da perdere. 

Lamporecchio. «Cerchiamo di conquistare quanto prima i punti necessari per la salvezza matematica e quindi penseremo a toglierci qualche altra soddisfazione, se ce ne sarà l’opportunità ed il tempo»: Le parole di Riccardo Panati, condottiero della Lampo, fanno chiaramente capire che gli obiettivi in casa azzurra sono cambiati parecchio. Rientrare nel giro playoff, non tanto per il distacco quanto in considerazione del brutto girone di ritorno del club alle pendici del San Baronto, e delle tante attrezzate società in lizza, sembra impresa assai ardue ed e perciò inutile fare promesse. «Il Bagni di Lucca – prosegue Panati – è cliente difficile, che già ci ha eliminato dalla coppa e punta a rimanere nei quartieri alti della classifica. Faremo del nostro meglio». E, in questa chiave, il mister può contare su un elemento positivo: a meno di defezioni dell’ultima ora, la Lampo sarà al gran completo. 

PRIMA CATEGORIA
Ponte Buggianese. Nella speranza che il Vallicisa, con cui divide il primato nel girone A, perda qualche punto sul campo del Capezzano Pianore, quarto, il Ponte Buggianese ospita il Porcari, per niente al sicuro. La formazione lucchese, partita con grandi ambizioni, ha dovuto rivedere i propri obiettivi, complice un avvio disastroso. L’arrivo in corsa del ds Fabrizio Giovannini e del tecnico Alessandro Bicchieri, vecchie conoscenze del calcio valdinievolino, hanno migliorato la situazione ma per arrivare alla quota salvezza manca ancora qualche punto. I biancorossi di Mirko Matteoni di contro godono di ottima salute e stanno recuperando pedine importanti, come Lazzaretti e Tafi, di nuovo a disposizione. 

SECONDA CATEGORIA GIR. B

PISTOIA Giornata numero ventisei nel campionato di Seconda categoria. Ancora molto da decidere, nonostante i pochi punti a disposizione da qui alla fine del campionato. Il Chiesina incontra il San Felice, apparso in crescendo, mentre il Candeglia se la dovrà vedere con il Castelfranco: sulla carta il turno appare favorevole ai ragazzi di Mister Cioni, ma in questa fase del campionato ogni pronostico è molto difficile.

Chiesina Uzzanese-S. Felice (Bramalegno). I padroni di casa giocheranno per riprendersi il primo posto. Per questo, il San Felice di Fondatori dovrà mettere in campo la massima attenzione. Manca poco alla salvezza matematica e conquistarlo sul difficile campo odierno, sarebbe un valore aggiunto a una stagione molto positiva. La compagine di mister Alessandro Cioni vuole però riscattare immediatamente il ko rimediato nel derby contro la Pontigiana che è costato il primato in classifica. Il Chiesina vuole ottenere tra le mura amiche l'intera posta in palio per cercare di tornare in vetta o almeno provare ad allungare sulla terza in classifica. Gli odierni avversari dei granata navigano in decima posizione con 33 punti in una zona tranquilla e sono reduci dal successo interno contro Amici Miei. Rientra dalla squalifica l'attaccante Perlongo mentre Tondi e Cecchi sono stati fermati dal giudice sportivo per una giornata. Al posto di Tondi giocherà Perlongo mentre Michelotti dovrebbe sostituire Cecchi. Probabile formazione: Tocchini tra i pali; difesa composta da Pieri, Civitelli, Pieraccini e Baldanzi, centrocampo con Casucci, Bianchi e Michelotti, in attacco giocheranno Di Maina, Perlongo e Simoncini. 

Candeglia-Rd Castelfranco (Pistoia Ovest B). La capolista ospita la terza della classe in una sfida difficile. L'ostacolo odierno è complicato, perchè il Castelfranco punta a ridurre il gap dei dieci punti di distacco per guadagnare i playoff. 

Nievole-Spedalino (Mucci). Gara tra outsider, con lo Spedalino ormai tagliata fuori da ogni gioco. La truppa aglianese proverà a chiudere bene la propria stagione, ma davanti si troverà una Nievole assetata di punti per rimanere in alto.La bella vittoria nel derby col Via Nova ha rilanciato le ambizioni di playoff della truppa rossoverde che ospita al Mucci lo Spedalino ormai senza traguardi particolari se non quello di migliorare la già discreta classifica . In dubbio nel Nievole c’è mister Luchi, alla prese con l’influenza come un paio dei suoi giocatori mentre D’Innocenti è squalificato. 

Pistoia Nord-U. Pontigiana (Morandi). Con le speranze ridotte al lumicino, il fanalino di cosa prova a prendersi tre punti per continuare a sognare i playout:riuscirà la cenerentola del torneo a frenare la furia dell’Unione Pontigiana, matricola terribile nonché "bestia nera" della capolista Chiesina? Nel clan di mister Bendinelli si augurano di no, anche se gli ospiti, che vogliono i playoff, dovranno rinunciare agli squalificati Brachini e Foglia ed agli infortunati Stobbia e Bertoldo.  

Giovani Via Nova-Staffoli. Forte di una classifica lusinghiera ma in pratica fuori da tutti i giochi il Via Nova riceve la visita alla Palagina dello Staffoli, di fatto già sicuro di giocarsi la salvezza ai playout. Il patron Romani non vuole assolutamente una squadra appagata e chiede i tre punti al gruppo ed al mister.Pievarini senza Spadini e con Boccia in forte dubbio.

Cecina 2000-Pistoiacalcio (Castelmartini). Pur consapevole di non poter più evitare i temibili playout, il Cecina 2000 vuole mantenere quanto meno l’importante quint’ultimo posto coi vantaggi che ne conseguono. Per farlo deve superare indenne l’esame casalingo col Pistoia Calcio, dietro di 5 punti. Il Pistoia, penultimo, è in crisi di risultati e ha l'obbligo dei tre punti per provare a guadagnare qualche posizione nella griglia degli spareggi. 

Amici Miei-Casalguidi (Barontini). La squadra di Agliana giocherà per provare a rientrare nella zona play-off, anche se le speranze di disputare gli spareggi sono ridotte. Il Casalguidi, quarto, non può permettersi passi falsi. 

Capostrada-Antares (Legno rosso). Sfida delicata, con i padroni di casa alla ricerca di punti per piazzarsi meglio nei playout. Gli ospiti, invece, rischiano di essere risucchiati, in modo inaspettato, nella lotta per la salvezza. 

 Nella foto Mister Tognarelli ed il DS Beneforti della Larcianese