L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Fanno più movimento, mangiano meglio e consumano meno alcol e sigarette. Sarebbero questi “gli stili di vita” adottati dalla popolazione residente nella provincia pistoiese, secondo l’ultima relazione sanitaria della Ausl3.
I dati evidenziano che, rispetto all’anno precedente, i sedentari sono diminuiti passando da 29,68% a 24,5%, gli obesi da 9,11% a 6,4%, i bevitori a rischio da 13,24% a 12,6% e i fumatori da 28,7% a 26,7%. Gli indicatori sarebbero inferiori anche rispetto alla media regionale: 28,00 i sedentari, 8,3 gli obesi, 13,7 i bevitori a rischio e 27,1 i fumatori.
I risultati, anche se le percentuali non sono altissime, secondo la dottoressa Chiara Gherardeschi, responsabile dello staff, sono senz’altro anche il frutto dell’intensa programmazione ed attività di educazione e promozione alla salute: gli interventi, rivolti soprattutto al mondo della scuola, che l’anno scorso hanno coinvolto centinaia e centinaia di studenti del territorio pistoiese, oltre ai loro insegnati ed alle loro famiglie e, in alcuni casi, realizzati con la collaborazione dei supermercati della grande distribuzione e delle amministrazioni comunali.
Per quanto riguarda l’alimentazione, progetti come “Merendiamo” e “Combinatene pure di tutti i colori”, sviluppati dagli operatori delle strutture di igiene alimenti e nutrizione, hanno cercato di modificare in quasi 3.500 ragazzi le abitudini relative agli spuntini fuori dai pasti principali (merenda del mattino e del pomeriggio),introducendo alimenti alternativi e più sani come frutta e yogurt. Nell’ambito dell’attività di prevenzione del controllo del soprappeso e dell’obesità infantile prosegue il progetto in collaborazione con il dipartimento di sanità pubblica dell’Università degli studi di Firenze: il progetto prevede la “sorveglianza nutrizionale”, attraverso la rilevazione delle misure antropometriche, sull’intera popolazione infantile (quest’anno con il progetto sono stati valutati 283 bambini) .
A cura della unità operativa medicina dello sport, sono invece state organizzate iniziative formative come “stretching in classe” per incoraggiare il movimento come stile di vita sano; complessivamente sono stati interessati2.500 alunni.
Gli operatori del SerT, in particolare della zona Valdinevole, con il progetto sperimentale “Fumo negli occhi” sono invece riusciti a raggiungere 450 ragazzi di età adolescenziale: gli anni più a rischio per l’iniziazione al fumo di sigaretta.
Per quanto riguarda invece la prevenzione dell’uso ed abuso di bevande alcoliche a circa 700 studenti della scuola secondaria di secondo grado è stato proposto il progetto “Alcol e Giovani” per favorire la consapevolezza dei pericoli legati al consumo di alcol, compresa l’insorgenza di gravi patologie croniche.
“Nell’adozione da parte dei pistoiesi di stili vita sempre più sani è certamente centrale anche l’azione dei medici e dei pediatri di famiglia che, insieme ad esami e farmaci, sempre più, ai loro assistiti, raccomandano di seguire in modo abituale comportamenti sani e corretti anche come “terapia” , soprattutto in presenza di malattie croniche (diabete, ipertensione, ecc…)”. Ha commentato Gherardeschi, aggiungendo che la relazione sanitaria 2013pur tracciando un bilancio positivo sugli interventi dell’azienda evidenzia, come è emerso anche a livello regionale, che il minor consumo di alcol e sigarette è anche indotto dalla grave crisi economica.
In foto: stretching in classe e laboratori alimentazione condotti anno scolastico 2013/2014.