Niko Bassi ha firmato uno dei più impor­tanti successi della sua pur giovane car­riera, lo ha firmato domenica andando a vincere il Gran Premio città di Ancona gara nazionale riservata alla categoria allievi, presenti quasi tutte le giovani speranze dello sport delle bocce.

                                                                                                                            Dopo un periodo di vena contenuta, qualche segnale il giovane Niko lo aveva già lanciato in occasione del Campionato Italiano Juniores individuale svoltosi a Roma presso il Centro Federale, nell’occasione aveva giocato bene ed era usci­to battuto solamente sul filo di lana da Micael Micheletto che subito dopo si sarebbe laureato Campione Italiano 2014.

                                                                                                                                      Anche nell’occasione il ragazzo non era stato particolarmente fortunato il sorteggio nella prima partita delle eliminatorie lo aveva opposto a Luca Miconi, marchigiano recente vincitore del campionato Europeo disputato su le corsie di Lugano in svizzera, ma la giovane promessa biancoceleste, oltre che le riconosciute capacità tecni­che e le notevoli visioni di gioco, ci mette ovviamente del suo, non ha sbagliato pressoché nulla proseguendo spedito verso la fase finale.

Per lui  domenica è stata una giornata di grazia  si è migliorato partita dopo partita, come un corridore in fuga che trova le energie che non si aspetta quando mancano pochi chilometri al traguardo,  eccellente è stata la sua prestazione in semifinale contro i temibile Andrea Sperati (Oikos Fossombrone, Pesaro Urbino); superato sudando le proverbiali sette camice, mentre la finale non’ha avuto praticamente storia, Enrico Lisotta di (Lucrezia, Pesaro Urbino); ha ceduto pian piano senza riuscire a opporre resistenza consapevole che contro il ragazzo della Montecatini stavolta non c'era niente da fare. Punteggio della finale 12-3.

di Piero Bonaccorsi