I carabinieri  del Norm della compagnia di Pistoia, al termine di una serrata attività di indagine,  hanno notificato a un pregiudicato residente a Massa e Cozzile, ma attualmente detenuto presso il carcere di Prato per altri reati commessi nel pratese, M.L.T. 40enne, un’ordinanza di custodia cautelare per una serie di reati contro il patrimonio che l’uomo avrebbe commesso a Pistoia e a Montecatini Terme nell’anno in corso.

Il più grave, un furto trasformatosi in rapina, è avvenuto a Pistoia il 4 settembre scorso quando il pregiudicato, introdottosi nella Chiesa Battista di via  Bonellina, utilizzando un grimaldello per il quale è stato denunciato, aveva forzato la cassetta delle elemosine impadronendosi del contenuto e, per garantirsi la fuga, colto sul fatto da alcuni fedeli, li aveva spintonati facendoli cadere a terra, fortunatamente senza gravi conseguenze.

Gli altri episodi, tutti furti aggravati, sono avvenuti a Pistoia, il 30 gennaio scorso, quando, introdottosi negli uffici della Misericordia nella zona della Vergine, che ospitano i volontari del sodalizio, si era impossessato di un computer portatile della Apple di proprietà della Confraternita; il 16 febbraio a Montecatini Terme, dove, introdottosi nei locali del centro di Primo Soccorso di via Manin, si era impossessato di un cospicuo numero di siringhe monouso e l’ultimo in ordine di tempo avvenuto a Pistoia, il 17 luglio quando, all’interno della sala d’aspetto del Pronto Soccorso del San Jacopo, aveva rubato la borsetta, contenente denaro e documenti personali, a una paziente in attesa di una visita specialistica.