L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Due giorni, tre repliche dal 7 all’8 dicembre (7/12, h. 21 – 8/12, h. 16 e 20.30) al Teatro Verdi di Montecatini sono di scena i magnifici Momix con l’ultima creazione nata dall’inesauribile immaginazione di Moses Pendleton, Alchemy, ovvero la danza degli elementi.
Uno spettacolo multimediale realizzato dai superbi ballerini della compagnia di danza più famosa al mondo, un lavoro pieno di fantasia, ironia, bellezza e mistero. Mentre con Bothanica il pubblico era trascinato in un viaggio surreale attraverso le stagioni dell’anno, in Alchemy Pendleton svela i segreti dei quattro elementi primordiali – terra, aria, fuoco, acqua – e crea uno spettacolo che sprigiona arcane suggestioni e attira lo spettatore in una dimensione surreale.
Miscelando le sostanze base nei loro alambicchi e fornaci, gli antichi alchimisti cercavano l’elisir di lunga vita o la formula dell’oro. Gli alchimisti non lavoravano da soli; evocavano gli spiriti, perché li aiutassero nei loro riti segreti. Allo stesso modo si dispiega il processo creativo di Alcehmy, con gli “apprendisti - stregoni” MOMIX nel ruolo di supporti. Riusciranno a trovare la formula dell’elisir? Creeranno l’oro? Sicuramente, per chi crede nell’arte dell’illusione e nell’illusione dell’arte. Una cosa è certa: dopo Alchemy nessuno sarà uguale a prima! questa è la promessa alchemica di Moses Pendleton.
Quando l’occhio è rapito da un’alchimia di suoni, luci, colori, visioni, inizia a vedere cose che altrimenti sarebbe impossibilitato a vedere". Lo sguardo audace ed elegante di Moses Pendleton coglie l’equilibrio segreto che ci lega a terra, aria, acqua e fuoco e lo svela in uno spettacolo intenso e passionale. In Alchemy la danza sprigiona tutta l’energia di questi elementi primordiali. Tra istinto e incanto un vortice di suggestioni alla ricerca dell’armonia, essenza profonda della vita.
Biglietti da € 25 a € 55