La voce è arrivata al Soccorso Pubblico, associazione ultra centenaria di via Manin qualche giorno fa, grazie al contributo dei soci e dei cittadini. Sono sparsi nella città persone che si spacciano per volontari della Società, andando casa per casa a chiedere contributi per l’acquisto di una nuova ambulanza e altri “magheggi”.

La presidente Martellini è perentoria nell’esprimere il suo pensiero: “E' una cosa molto grave, che ogni anno puntualmente succede, per fortuna numerosi sono stati i soci e i cittadini che ci hanno chiamato dicendoci questo fatto. Vi ricordiamo che i volontari della Società di Soccorso Pubblico non vanno in giro per la città a chiedere contributi né offerte. Le oblazioni volontarie sono ben accette ma siete voi soci e voi cittadini ad avere questi slanci di altruismo venendo presso la nostra sede in via Manin, dove vi verrà rilasciata una ricevuta. Al momento non c’è nessun acquisto di nuove ambulanze, quindi diffidate, ricordiamo però che esiste ancora oggi la possibilità di fare la sottoscrizione per l’ambulanza del centenario, dove tramite un piccolo contributo verrà rilasciato l’attestato ufficiale dell’associazione timbrato e firmato dal presidente, oblazione che è possibile fare solo e soltanto presso la nostra sede".

Anche il responsabile del tesseramento del Pronto Soccorso Pellegrini è seriamente preoccupato: “Purtroppo siamo ancora impotenti davanti a tutto ciò, per questo invitiamo tutti i soci a seguire l’esempio dei loro concittadini, se riscontrate anomalie, se qualche persona viene da voi spacciandosi per volontario del Soccorso Pubblico, chiedendovi offerte e contributi non esitate a chiamarci e a farci sapere, il vostro aiuto è fondamentale per garantire l’onestà che ha sempre distinto questa associazione da più di cento anni".